È in corso un presidio sotto la sede della direzione dell’Ast a Palermo, con circa 200 lavoratori. “L’iniziativa – dicono i manifestanti – ha lo scopo di difendere l’attuale livello occupazionale e di chiedere all’azienda di garantire un servizio adeguato, senza ridurre i chilometri di percorrenza previsti dalla concessione attuale”.
I manifestanti si oppongono ai tagli previsti dal piano industriale inviato al governo il 14 maggio scorso, che prevede una riduzione del 20% delle tratte extraurbane e la cessione di tutte le tratte urbane, rischiando così di compromettere decine, se non centinaia, di posti di lavoro e di favorire i privati a discapito del servizio pubblico. Inoltre, c’è preoccupazione per il silenzio delle organizzazioni sindacali su questa questione. “Siamo al fianco dei lavoratori e chiediamo chiarezza sul futuro dell’azienda“, dice il deputato di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo che sta seguendo la vicenda.