Partita chiusa, è l’ammiraglio Antonio Ranieri (come anticipato da ilSicilia.it QUI) il commissario dell’Autorità portuale dello Stretto. Il ministro Salvini ha firmato la nomina per un commissariamento tecnico destinato a durare a lungo, almeno fino alla riforma dei porti.
Nessuna sorpresa quindi rispetto alle indiscrezioni dei giorni scorsi. Il commissario è l’ammiraglio Antonio Ranieri, nato a Reggio Calabria, un curriculum di primo piano sin dall’87 quando è entrato a far parte del corpo delle Capitanerie di Porto. Da giugno è al comando della Direzione Marittima della Sicilia orientale e Capo del Compartimento Marittimo di Catania (proveniente dal Comando generale delle Capitanerie di Roma).
CROCE NEL COMITATO DI GESTIONE
Nel frattempo il secondo nome che era circolato nelle scorse settimane, Maurizio Croce, attuale commissario per il dissesto idrogeologico e sostenuto da Forza Italia è stato nominato dal presidente Schifani nel comitato di gestione. Casella che era rimasta vuota da quando Musumeci, in diverbio con la scelta di Mario Mega all’AP non aveva dato il nominativo della Regione. Croce è consigliere comunale in quanto miglior candidato sindaco perdente e la carica in AP è incompatibile. Molto probabile quindi che si dimetterà dall’Aula (anche perchè nel frattempo è stata presentata nei suoi confronti la richiesta di decadenza per le assenze ingiustificate dal consiglio e per ineleggibilità sopravvenuta QUI).