Il Museo del Giocattolo e delle Cere “Pietro Piraino” di Bagheria si rinnova nei servizi offerti ai visitatori e avvia un processo di digitalizzazione che lo proietterà verso nuove frontiere della fruizione della sua eccezionale collezione di opere.
Il Museo del Giocattolo è una vera e propria istituzione siciliana che nasce dalla passione del suo fondatore, il prof. Pietro Piraino, e che continua a vivere grazie all’impegno delle sue figlie Laila e Lucilla.
Una vera e propria capsula del tempo che custodisce i ricordi d’infanzia di molte generazioni, capace di teletrasportare il visitatore in un affascinante excursus storico che attraversa più di un secolo di vita quotidiana, di cultura popolare e di tradizioni non solo del nostrane, ma anche di paesi vicini e lontani, con lo scopo principale di educare i bambini alla interculturalità.
Attraverso il gioco, infatti, e grazie a questo virtuale “viaggio nel tempo”, si vuole creare un ponte sul quale possono viaggiare solidarietà e accettazione delle diversità.
Le collezioni di giocattoli e di cere esposte nei locali del museo sono di altissimo pregio, tanto da essere state poste sotto vincolo dalla Regione Sicilia in quanto dichiarate di enorme valore demo-etno-antropologico. Oggi, il museo ha presentato il suo sito Web totalmente aggiornato (raggiungibile all’indirizzo www.museodelgiocattolo.org) e ha affiancato a questa sua vetrina digitale il nuovo e innovativo servizio di audioguide multilingua fruibile direttamente dallo smartphone dei visitatori, inquadrando gli appositi QRcode presenti all’interno del museo e che permettono di accedere all’archivio audio con le descrizioni delle opere esposte (disponibile in italiano, inglese e francese).
Un’innovazione possibile questa grazie all’accesso al fondo nazionale per i Piccoli Musei messo a disposizione nel 2019 dal Ministero dei Beni culturali e alla visione innovativa del prof. Piraino e delle sue figlie che hanno accolto con entusiasmo il progetto presentato loro dall’esperto di comunicazione digitale Marcello Marinisi, che ha seguito la realizzazione del sito e delle audioguide in tutte le sue fasi.
«Il museo si rinnova per potere offrire ai suoi visitatori, italiani e stranieri, un’esperienza di fruizione coinvolgente e al passo con i tempi» ha dichiarato Laila Piraino in occasione della presentazione dei nuovi servizi, «Siamo un polo di preservazione e divulgazione delle nostre tradizioni più belle e la nostra collezione affascina e coinvolge tutti i nostri visitatori, che ci vengono a trovare da ogni parte d’Italia e del Mondo» ha aggiunto.
A sottolineare l’importanza del Museo del Giocattolo “Pietro Piraino” le parole dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali Francesco Paolo Scarpinato, il quale, in occasione della presentazione dei nuovi servizi ha dichiarato: “Desidero esprimere un plauso al Museo del Giocattolo per avere saputo al meglio intercettare e sfruttare i fondi del Ministero dei Beni Culturali, dotandosi di tutte quelle strumentazioni e tecnologie necessarie per accrescerne e migliorarne la fruizione. L’arte passa anche attraverso il gioco. Attraverso laboratori, materiali ed oggetti è possibile infatti guidare i bambini alla scoperta e alla conoscenza del mondo dell’arte e dei grandi protagonisti della storia”.
Il Museo del Giocattolo è ospite del Comune di Bagheria, che ha messo a sua disposizione i prestigiosi locali della Certosa di Villa Butera, un edificio neoclassico realizzato nel 1797 e che, oggi, nei suoi corridoi e nelle sue sale ospita l’intera collezione del museo nonché i laboratori didattici e di restauro.
Il forte legame del Museo con il territorio e con la comunità bagherese è messo in risalto dalle parole del sindaco Filippo Maria Tripoli, il quale ha detto: “Un sito Web non è solo la vetrina di un luogo, di un’attività, di un museo, di un ente, ma ti racconta una storia, una tradizione, e soprattutto, se ben fatto, ti invita a vedere con i tuoi occhi il racconto che anticipa. È questo e tanto altro il nuovo sito Web del museo del giocattolo e delle cere ospitato presso la Certosa di Bagheria. Ringrazio Pietro Piraino Papoff e le sue figlie che fanno un ottimo lavoro presso il museo e il professionista che ha realizzato questo delizioso portale, Marcello Marinisi”.
Il museo è aperto al pubblico dal martedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 12:30, inoltre è possibile prenotare visite guidate private domenicali di almeno 10 persone. Per tutti i dettagli e per i contatti potete visitare il nuovo portale.