Si lavora su doppi turni, notte e giorno, a Bellolampo, per riuscire a scongiurare l’emergenza rifiuti a ridosso dell’inizio della stagione estiva.
“Da alcune settimane – spiega il presidente di Rap, Giuseppe Todaro, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto di differenziata per il vetro – l’azienda insieme a Comune e Regione ha attivato un tavolo tecnico per accelerare la consegna della prima tranche della settima vasca, che auspichiamo possa essere pronta entro un mese. Sarà sufficiente per uscire dall’emergenza, traghettandoci subito verso la seconda tranche”.
A proposito dei ritardi nella raccolta degli ultimi giorni, Todaro sottolinea che “sono dovuti alla carenza personale, cui dobbiamo sopperire attraverso premialità. In ogni caso, in settimana finiremo di recuperare il pregresso”.
Sono in fase avanzata i due concorsi banditi dalla partecipata del Comune di Palermo per autisti e operatori ecologici: “Per i primi, siamo arrivati alle prove orali, cui seguiranno quelle pratiche. Da lì, la graduatoria. Per gli spazzini, la commissione da delineato le linee guida per la selezione sulla base delle candidature. Incaricheremo una ditta che se ne occupi, con l’obiettivo di arrivare alla pubblicazione della graduatoria tra settembre e ottobre”.
Intanto, il nuovo cda sta lavorando sul piano industriale 2023-2026: “Sarà la svolta per la Rap“, afferma Todaro che ci tiene a sottolineare che “sono in regola i bilanci della scorsa gestione. Quello del 2021, lo abbiamo completato con alcune integrazioni chieste dal Comune e siamo al lavoro per chiudere, in ordine, anche quello del 2022”.
Il capogruppo del Movimento 5 stelle al consiglio comunale di Palermo, Antonino Randazzo, non è dello stesso avviso su Bellolampo e, anzi, rilancia: “A me dispiace dover essere un ‘nemico della contentezza’, ma, forse, Todaro non ha letto l’autorizzazione della VII vasca e le relative prescrizioni. La VII vasca – spiega – non si può usare, anche se pronta, fino a quando non si superano le prescrizioni Arpa, che prevedono fra le altre la manutenzione dell’impianto di Tmb. I lavori partiranno solo a luglio, per concludersi ad ottobre o novembre. Quindi, anche se la VII vasca sarà pronta a luglio, come tutti ci auguriamo, non potrà essere utilizzata, come da autorizzazione regionale”, precisa.
Il lavori di manutenzione riguardano, tra l’altro, la revisione del sistema antincendio, il ripristino dell’impianto elettrico, opere all’impianto di aerazione e aspirazione, nonché la sostituzione di alcune apparecchiature.
In effetti, nel documento di gennaio 2023 contenente il parere della commissione tecnica specialistica, di cui ilSicilia.it si era già occupato QUI, si legge che “l’esercizio della VII vasca potrà avvenire a seguito della risoluzione delle problematiche gestionali evidenziate dall’Arpa Sicilia e trascritte nella relazione trasmessa con nota acquisita al protocollo Dra al n. 91379 del 19/12/2022”.