Orazio Micali è il nuovo direttore del parco archeologico di Naxos-Taormina. La nomina è stata ufficializzata nella giornata di martedì 29 gennaio, attraverso il decreto firmato dall’assessore regionale ai Beni Culturali Francesco Scarpinato. L’esponente della Giunta Schifani ha così scelto per il ruolo l’attuale direttore del Museo Regionale Interdisciplinare di Messina.
Il curriculum di Orazio Micali
Il nuovo direttore del parco archeologico di Naxos-Taormina vanta un curriculum di assoluto livello. Detto del suo attuale incarico al Museo Regionale di Messina, Micali può contare su una lunga esperienza nel mondo dei beni culturali. Il tecnico ha infatti ricoperto il ruolo di soprintendente ai Beni Culturali nei comuni di Siracusa (2012-2013), Catania (2016) e Messina (2016). Inoltre, nello stesso periodo, si è occupato della gestione dei fondi SIE proprio per conto della soprintendenza per i beni culturali di Messina. Micali ha avuto inoltre numerose esperienze da dirigente all’interno dell’assessorato ai Beni Culturali. Secondo quanto prevede il decreto d’incarico, la nomina avrà efficacia a partire dalla data odierna. Nei prossimi giorni avverrà il disbrigo delle pratiche burocratiche di rito.
La direzione del parco archeologico Naxos-Taormina
Una designazione che chiude così il cerchio sull’assegnazione di una delle direzioni più probanti sul fronte del panorama archeologico e culturale siciliano. Il parco archeologico di Naxos-Taormina è stato istituito il 13 luglio 2007. Dell’area in questione fanno parte siti di interesse regionale e nazionale. Fra questi il museo archeologico di Naxos e le sue collezioni, il teatro antico di Taormina, il castello di Taormina, la villa Caronia, il museo naturalistico di Isola Bella, nonchè le aree archeologiche di Taormina e Francavilla. Inoltre, nel 2019, l’area storico-culturale ha allargato la sua branchia di competenza ai siti di Palazzo Ciampoli, della chiesa di San Pietro e Paolo d’Agrò, di Monte Tauro e del Castello Schisò.