Condividi

Caso firme false a Siracusa, sequestrati gli elenchi di tutte le liste civiche

giovedì 22 Dicembre 2016
sindaco di Siracusa

Nebulosa giudiziaria al comune di Siracusa. In questi giorni la polizia giudiziaria, su delega della Procura locale, ha passato diecimila firme al setaccio nei locali dell’ufficio elettorale acquisendo gli elenchi dei sottoscrittori di dodici liste presentate alle Comunali del 2013. L’inchiesta sulle firme false quindi si allarga in modo evidente: nei giorni scorsi nel mirino erano finite le liste “Rinnoviamo Siracusa” e “Garozzo sindaco” a supporto del sindaco del Pd, ora sono state prelevate dagli inquirenti le sottoscrizioni di altre 12 civiche che sostenevano altri sei candidati sindaci.

Sono state “risparmiate” soltanto le liste di partiti e movimenti che, poiché espressione di forze politiche presenti all’Ars, non avevano bisogno di presentare le firme: Pd, Megafono, 5 stelle e Pdl. Elenchi fotocopiati o firme contraffatte sono stati analizzati dalla procura, controllati elenchi di tutte le liste civiche mentre quelli di “Rinnoviamo Siracusa” erano già stati esaminati. Proprio il capolista di “Rinnoviamo Siracusa”, Giuseppe Patti, ha presentato esposto in cui si denunciavano “anomalie” nella raccolta e nella presentazione delle firme. La procura ha già disposto accertamenti su queste liste e sette persone, tra cui l’ex presidente della Provincia Armando Foti (fratello dell’ex sottosegretario Dc Luigi Foti) sono finite nel registro degli indagati.

Il procuratore Francesco Paolo Giordano ha creato un gruppo di lavoro che amplierà il campo dell’indagine alle altre liste attraverso lo studio di perizie calligrafiche e convocazioni dei sottoscrittori. È un caso speculare rispetto a quello di Palermo, dove la bufera ha investito i 5 stelle ma più elevato nel capoluogo è il livello degli indagati (ci sono 5 parlamentari) e ad accendere gli animi è stata la decisione degli stessi di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Tre eletti fanno parte di Rinnoviamo Siracusa e sono accusati di aver fotocopiato elenchi; falso ideologico invece per sette attuali consiglieri provengono invece dalla lista “Garozzo sindaco” che sarebbe stata supportata da firme contraffatte. Nel caso della lista del sindaco, però, anche escludendo le irregolari potrebbe restare in piedi un numero di firme sufficiente a supportare le candidature presentate. “Il procedimento farà il suo corso — afferma Giuseppe Patti — ma il dato politico è importante. L’elezione di dieci consiglieri, fra cui il presidente, potrebbe essere viziata da un’illegittimità di fondo. È una questione davanti alla quale non si possono chiudere gli occhi“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Relazione Antimafia regionale all’Ars, Cracolici: “L’obiettivo è far sentire il fiato sul collo a Cosa Nostra” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della commissione Antimafia siciliana, Antonello Cracolici, ha presentato all’Ars la relazione sull’attività della commissione a un anno dal suo insediamento

BarSicilia

Bar Sicilia: Elly Schlein torna in Sicilia per lanciare la volata del Pd alle Europee CLICCA PER IL VIDEO

Il Pd fa “spogliatoio” nel capoluogo nisseno prima della lunga marcia di avvicinamento al voto del prossimo 8 e 9 giugno delle Europee

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.