CATANIA. A causa del forte vento che soffia da ore nel Catanese è crollato parte del controsoffitto del nuovo reparto di Osservazione Breve Intensiva dell’ospedale Garibaldi Centro di piazza Santa Maria di Gesù, nel capoluogo etneo.
Parte del tetto ha ceduto improvvisamente. Solo una grande paura per alcune persone presenti al momento del cedimento. La struttura ospita pazienti che arrivano al Pronto Soccorso e che hanno bisogno di approfondimenti diagnostici ed è stata inaugurata a fine ottobre.
Il vento ha anche divelto un pino secolare che si trovava in un cortile interno, in una delle zone non accessibili al pubblico. Nessun danno invece nell’ospedale Garibaldi Nesima. Lo precisa una nota dell’ufficio stampa l’Azienda ospedaliera Garibaldi.
Il direttore generale dell’Arnas Giorgio Santonocito, rammaricato per la perdita dell’albero, che caratterizzava l’ingresso del nosocomio, ha espresso il suo apprezzamento “a quanti si sono prodigati per l’immediato intervento, che ha consentito di non intralciare le attività sanitarie, in questi giorni ingolfate da un massiccio afflusso di pazienti a causa della diffusa sindrome influenzale di questa stagione”.
Centinaia le chiamate alla Sala Operativa dei Vigili del fuoco per segnalare cartelloni pubblicitari divelti, alberi abbattuti e oggetti che ostruiscono le strade in tutta la provincia. Il vento ha spinto al centro della carreggiata alcuni cassonetti dei rifiuti lungo Circonvallazione di Catania.
Disagi in via Leucatia, nel quartiere residenziale Canalicchio, per un albero abbattuto che ha danneggiato i cavi elettrici, lasciando un intero rione al buio. Difficoltà anche nella zona tra Viagrande, Sant’Agata Li Battiati e Misterbianco, Mascalucia, Gravina di Catania e Trecastagni.
“Causa forte vento, caduta alberi, rami e pericoli vari – scrive il sindaco di Battiati, Nunzio Rubino, sulla sua pagina Facebook -. Purtroppo anche un palo della pubblica illuminazione ma grazie alla segnalazione di concittadini ed all’intervento dei vigili del fuoco prontamente rimesso in sicurezza. Evitate di star fuori”.
Disagi anche per i passeggeri di alcuni aerei il cui atterraggio era previsto per stamane nello scalo di Catania: tre voli della Ryanair sono stati dirottati negli scali di Comiso (Ragusa) e Lamezia Terme (Catanzaro).