Il cda dell’Università di Catania ha approvato l’ipotesi di contratto collettivo integrativo per il 2021: si tratta di oltre 4 milioni di euro per il personale tecnico-amministrativo. La misura era stata sottoscritta lo scorso 6 ottobre dal Rettore Francesco Priolo e dal Dierettore Generale Giovanni La Via per l’Università e i rappresentanti territoriali di Flc Cgil, Cisl Fsur, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Fugu Gilda Unams Università e le rappresentanze sindacali unitarie.
Ecco cosa prevede il contratto:
- oltre 3 milioni di euro destinati al Fondo risorse decentrate, mediante stanziamenti sul bilancio d’Ateneo, per il personale di categoria B, C e D, a cui si aggiungono 385.000 euro per il lavoro straordinario;
- oltre 833.000 euro sono stati stanziati per la corresponsione dell’indennità accessoria mensile e per gli incarichi attribuiti al personale di categoria D;
- oltre 713.000 euro per i premi correlati alla performance organizzativa;
- 378.000 euro per le indennità correlate alle condizioni di lavoro personale;
- quasi 757.000 euro per le indennità correlate allo svolgimento di attività implicanti particolari responsabilità;
- oltre 875.000 euro destinati al Fondo di retribuzione di posizione e di risultato per la categoria EP;
- oltre 720.000 euro per l’anno 2021 in merito all’accordo sulle risorse per la Progressione economica orizzontale per il triennio 2021-2023