Nella notte scorsa, un tentativo di furto presso l’Università di Catania è stato prontamente sventato grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Un 40enne pregiudicato, residente a Catania, aveva attentamente pianificato il suo colpo, penetrando nel Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione ed Ambiente situato in via Valdisavoia, nel quartiere Cibali.
Utilizzando attrezzi rudimentali come cacciaviti, ferri e forbici, l’uomo è riuscito a forzare una porta dei laboratori didattici, con l’intenzione di sottrarre attrezzature di valore. Tuttavia, il suo piano è stato sventato dal sistema di allarme della struttura, il quale ha immediatamente attivato l’intervento delle autorità competenti.
La Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania è stata prontamente informata dell’incidente, scatenando una rapida risposta da parte del Nucleo Radiomobile, i Carabinieri in servizio 24 ore su 24 sulla città. Grazie alla loro prontezza, i militari hanno raggiunto la sede universitaria in pochi minuti e hanno iniziato un’ispezione dei locali.
Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno avvistato il ladro in fuga nella penombra dei laboratori. Un breve inseguimento è stato sufficiente per bloccare l’uomo prima che potesse lasciare l’edificio universitario. L’individuo è stato quindi arrestato e accusato di “tentato furto aggravato” e “resistenza a pubblico ufficiale”.
Dopo essere stato condotto davanti al giudice per il rito direttissimo, il sospetto è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle successive udienze processuali. La rapida e efficace azione delle forze dell’ordine ha contribuito a garantire la sicurezza e l’integrità dell’Università di Catania e della comunità circostante.