Un colpo d’occhio, tanto è bastato ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante per intuire che quel 25enne catanese, da loro già conosciuto per sue pregresse vicende giudiziarie, nascondesse qualcosa di “losco”.
L’altro pomeriggio, i militari erano impegnati in un servizio di controllo del territorio quando, verso le 18.30, transitando lungo il viale Vittorio Veneto, la loro attenzione è stata catturata da una Lancia Musa che viaggiava in direzione opposta di marcia, guidata dalla loro vecchia conoscenza.
Giusto il tempo di fare inversione di marcia ed i Carabinieri si sono messi alle sue calcagna, per osservarne le mosse, quindi lo hanno seguito fino al Corso Italia, dove hanno deciso di fermarlo. Non appena, però, i Carabinieri si sono avvicinati alla sua auto, hanno sentito il forte e caratteristico odore acre della marijuana e, perquisendo il veicolo, hanno trovato una busta che conteneva circa 150 grammi di sostanza stupefacente che si trovava proprio sul sedile posteriore dell’autovettura.
L’evidente e continuo stato di nervosismo del ragazzo, ha suggerito ai Carabinieri di recarsi anche presso la sua abitazione, nel popoloso quartiere del Villaggio Dusmet.
Lì, su di un muro di cinta dell’abitazione i Carabinieri hanno visto qualcosa di strano e, quindi si sono arrampicati per capire di cosa si trattasse. Su quel muro, in un sacchetto vi erano 46 dosi di marijuana confezionate per un peso totale di circa 235 grammi ed una bustina di hashish dal peso di 7 grammi.
Continuando la ricerca all’interno di casa, i militari hanno rinvenuto anche una bilancia di precisione con tracce di marijuana ed il materiale necessario per il confezionamento delle singole dosi di droga.
Il 25enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.