Il vertice di maggioranza a Palazzo d’Orléans convocato dal presidente della Regione Renato Schifani, che ha riunito i capigruppo e i segretari dei partiti di coalizione ieri sera ha prodotto i suoi esiti. La riunione è servita per chiarire e stemperare i malesseri delle ultime settimane, programmando le attività dei prossimi giorni. Intanto, si è discusso del collegato al quale il governo introdurrà circa tre emendamenti. Si auspica l’approvazione del testo normativo da parte dell’Assemblea regionale siciliana entro il 4 luglio.
Nel corso della riunione il governatore ha espresso piena fiducia all’operato dei suoi assessori, quindi nessun rimpasto. Adesso bisognerà vedere però, sin da stamattina la tenuta della coalizione alla prova dell’Aula.
Non sono soltanto le fibrillazioni sin qui descritte negli ultimi giorni, su minifinanziaria ed ex Province, a tenere banco, rimane da capire la sintesi sul campo che avranno raggiunto i partiti con Schifani. A partire da FdI, l’alleato del governatore, che al momento deve fare pace con se stesso su molte cose.