Riccardo Stacchiotti vince la prima tappa del Giro di Sicilia (Catania – Milazzo 165 km) e conquista la prima maglia rossa e gialla. La tappa è stata percorsa in 3 ore e 48 minuti, con la media di 43,414 km/h di media. L’evento è organizzato da Rcs Sport/ La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con la Regione Siciliana.
Alla partenza di Catania sono presenti 123 atleti. A presentare l’evento, l’Assessore Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Sandro Pappalardo, e due ospiti d’eccezione quali Ivan Basso e Alberto Contador. La prima tappa parte da Catania intorno alle 12.25 sotto un tiepido sole. La corsa si anima con la classica fuga da lontano, composta da quattro uomini: Hagen (Team Riwal), Munoz (Colpeportes), Baldaccini (Kolpak) e Puccioni (Sangemini).
Il percorso si presenta pianeggiante e senza particolari asperità, fatta eccezione per il Colle San Rizzo, unico GPM di giornata. Sulla salita, Munoz attacca e viene seguito solo da Hagen, mentre i due compagni di fuga si staccano. Il gruppo scollina con un ritorno intorno ai 2’30”. Dopo il passaggio sul Gpm, Munoz dimostra tutti i suoi limiti in discesa e, dopo un paio di curve sbagliate, cade e lascia da solo Hagen al comando.
Nel gruppo principale succede poco fino alla fine della discesa, quando si spezza in più tronconi sotto l’influsso della Androni e della Delko, mentre la Uae Emirates decide di stare passiva in quanto Ferrari, uomo di punta della formazione Pro Tour, era rimasto nel secondo troncone del gruppo.
Il plotone si ricompatta pochi chilometri dopo ma continua a spingere sotto l’impulso della Uae Emirates e della Androni Giocattoli. Ai 35 km dall’arrivo, i tre inseguitori vengono raggiunti dal gruppo, mentre Hagen rimane con circa 2 minuti sul gruppo. Hagen si dimostra un ottimo passista ma non riesce a contenere l’avanzata del gruppo e viene ripreso a 16 km dalla conclusione.
Entrati nella penisola di Milazzo, la Androni Giocattoli prende in mano la situazione e mette alla frusta tutto il gruppo. Il treno della Androni viene condotto, fra le curve di Milazzo, da Montaguti, Cattaneo e Masnada, i quali tentano di condurre la volata di Manuel Belletti. Gli ultimi 10 km sono contraddistinti da un alternanza di c.d. mangia e bevi e da una lunga discesa nei 4 km finali.
L’arrivo, come da previsioni, è in volata. Molano lancia la volata ai 400 metri dal traguardo e costringe Belletti a partire lungo. Belletti lo affianca e lo supera ma, nei metri finali, viene beffato da Stacchiotti, che porta a casa tappa e maglia.
Classifica Finale
- Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria) 3h 48′ 02” a 43,414 km/h di media
- Manuel Belletti (Androni Giocattoli) s.t.
- Luca Pacioni (Neri Selle – Italia) s.t.
- Sergey Shilov (Gazprom – Rusvelo) s.t.
- Juan Molano (UAE – Emirates) s.t.
Domani la seconda tappa, con partenza da Capo d’Orlando ed arrivo a Palermo, su una distanza di 236 km.