Condividi

Colpo alla mafia di Catania, 16 arresti nel clan Pillera-Puntina CLICCA PER IL VIDEO

martedì 11 Gennaio 2022

CLICCA IN ALTO PER IL VIDEO

La Polizia di Catania, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha arrestato 16 persone appartenenti al clan “Pillera – Puntina”. Gli arrestati sono indagati per associazione di tipo mafioso, estorsione e usura.

Tra i destinatari dell’ordinanza anche i presunti vertici della cosca ‘Pillera-Puntina’, come Giacomo Maurizio Ieni, che secondo collaboratori di giustizia regge il clan, e Fabrizio Pappalardo, indicato come il capo del ‘gruppo del Borgo’, che opera in piazza Cavour nel rione ‘Consolazione’, da cui ha preso nome l’operazione della polizia. Quindici indagati sono stati condotti in carcere e un sedicesimo agli arresti domiciliari. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Gip Pietro Currò, su richiesta dei sostituti procuratori Antonella Barrera e Assunta Musella del mio gruppo della Dda coordinato dall’aggiunto Ignazio Fonzo, su indagini avviate nel 2015 dalla sezione reati della squadra mobile della Questura sulla cosca catanese che fa capo allo storico capomafia detenuto Salvatore Pillera. Secondo l’accusa, i due, assieme ad altri esponenti ritenuti di spicco della cosca, come Carmelo Faro, Vittorio Puglisi e Giacomo Spalletta, controllavano in maniera capillare la loro zona di influenza con estorsioni a titolari di attività e praticando prestiti di soldi ad usura, con tassi del 10% al mese.

Dalle indagini è emersa l’estorsione a uno dei soci di una delle più note pasticcerie di Catania, costretto a versare 2.500 euro per le festività di Natale e di Pasqua, oltre a consegnare periodicamente numerose ‘ceste’ con i prodotti dolciari. Scoperti anche prestiti ad usura nei confronti di soci e amministratori di alcune ditte del settore della ristrutturazione edile e dell’impiantistica e del commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori. Le vittime hanno collaborato denunciando. Tra gli arrestati, in flagranza di reato, anche Giuseppe Saitta, accusato di spaccio di droga perché trovato in possesso di un chilogrammo di marijuana, 10 stecche della stessa droga, un bilancino di precisione e 6.000 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.