Entrano nel vivo a Palermo i lavori della 47^ Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime d’Europa. Questa mattina, nella sessione di lavori della Commissione Isole, il vice presidente della stessa nonché assessore regionale all’Economia Gaetano Armao ha voluto ribadire il ruolo centrale delle regioni insulari in Europa, che contano complessivamente oltre 17 milioni cittadini, di cui ben 7 milioni Italia.
“Un importante appuntamento che guarda al futuro, che guarda alla nuova Programmazione Europea dove la condizione di insularità dovrà incidere in modo significativo – sottolinea Gaetano Armao -. Il ruolo di insularità dovrà passare da un profilo esclusivamente politico istituzionale ad un fatto amministrativo concreto. È inaccettabile che, ancora oggi, vivere in un’isola sia doppiamente penalizzante non solo perché si vive lontano dai grandi centri nevralgici d’Europa, ma anche perché spostarsi è ancora costosissimo e logisticamente difficile“.
“Ecco, che è necessario che vi sia una maggiore tutela da parte dell’Europea, così come da parte dello Stato Italiano – continua l’assessore regionale all’economia-. Bisogna che le politiche di coesione guardino alle differenze e cerchino di superarle e di riequilibrarle. L’intervento degli Stati sulle aree depresse non funziona come dovrebbe, è assolutamente sbilanciato con investimenti che favoriscono il nord e non riconoscono al sud la propria giusta parte. Tanto sta, che oggi lo Stato Italiano dovrebbe investire al sud in proporzione al numero degli abitanti che vi vivono, il 34%, mentre gli investimenti reali sono sotto il 28%, creando una sperequazione inaccettabile che va assolutamente riequilibrata. La circostanza che la 47° edizione della Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime si svolga a Palermo, in Sicilia, è un elemento di grande forza per rilanciare il tema dell’insularità e per dare risposte concrete ai fabbisogni dei cittadini che le popolano“.
Fra i relatori della seconda giornata di lavori, oltre al sopracitato Gaetano Armao, vi sono Patrizio Bianchi, Presidente facente funzione della Commissione Intermediterranea, Assessore regionale – Regione Emilia-Romagna; Nicolas Brookes, Direttore esecutivo CRPM; Vasco Cordeiro, Presidente della CRPM e Presidente del Governo delle Azzorre; Aldrin Dalipi, Presidente della Giunta regionale di Tirana; Alfonso González Bondia, Profesor de Derecho Internacional Departamento de Derecho Público Facultad de Ciencias Jurídicas Universidad Rovira i Virgili; Tajana Huzak, Viceministra, Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi UE, Governo Croato; Eleni Marianou, Segretaria generale della CRPM e tanti altri ancora.
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