“Non c’è certo bisogno di possedere doti divinatorie né essere Tiresia per capire chi ha affossato la legge sui Consorzi di bonifica. Serve solo un po’ di umile e attenta lettura della condizione attuale dell’Aula, per di più certificata, sotto traccia, dall’onorevole Miccichè nella sua ultima dichiarazione”. Lo dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC.
“Alla suscettibile direzione del MPA o a chi per essa, voglio dire in siciliano: ‘Nenti fari ca nenti si sapi’. Proviamo a uscire dalla bagarre e a riportare il dibattito sul piano della politica e, se possibile – e se vogliamo è possibile -, della buona politica. L’interesse della Sicilia e dei siciliani viene prima delle dannose ripicche della maggioranza e, soprattutto, molto prima delle strumentali vittorie di Pirro delle opposizioni che hanno, come risultato finale, il danno per gli agricoltori e la messa a rischio del lavoro di tutti i dipendenti dei Consorzi“, conclude Cuffaro.