“In qualità di componenti della Commissione attività produttive, abbiamo presentato un ordine del giorno al Sindaco Orlando per offrire un sostegno importante alle attività produttive cittadine durante la cosiddetta fase 2, dove il rischio sanitario sarà diminuito ma il rischio per tante imprese di chiudere definitivamente i battenti è invece altissimo”
Lo dichiarano i consiglieri della Lega a Palermo, Igor Gelarda e Alessandro Anello.
“Dopo avere ascoltato numerose associazioni di categoria, con un lavoro ben fatto con il resto della VI commissione consiliare che tratta di attività produttive, abbiamo chiesto come prima e imprescindibile cosa che il comune chieda le somme ai Governi Regionali e Nazionali per dare corso all’anno bianco per i tributi locali per il 2020, cioè l’esenzione totale per tutte le attività commerciali.
• A questa richiesta si collega anche l’annullamento delle sanzioni per i ritardati pagamenti del 2019.
• Vero tallone d’Achille del comune di Palermo, sul quale intervenire, è lo Sportello unico della Attività produttive. Per questo abbiamo chiesto anche l’immediato potenziamento dell SUAP, ma anche una semplificazione che renda tutti i provvedimenti unici, facendo interagire contestualmente i vari settori all’interno delle attività produttive.
• Un altro punto importante è la modifica al regolamento suolo pubblico per aumentare spazi esterni, tutto ciò per permettere il mantenimento delle distanze di sicurezza, senza diminuzione di coperti. Abbiamo chiesto di concedere in uso gratuito il suolo pubblico, raddoppiandone lo spazio massimo concedibile per aumentare i coperti, fino alla fine dell’anno.
• Un’altra cosa prioritaria è la richiesta di costituire di uno sportello di assistenza alle imprese per agevolare/incentivare la regolarizzazione di tutte le attività che nel periodo pre-covid hanno lavorato in nero, totalmente o in parte,, agevolando quindi fattivamente l’emersione dal lavoro nero indirizzando verso l’alveo della legalità.
• Allo stesso modo abbiamo posto la nostra attenzione su di un piano di ripartenza per il turismo: abbiamo chiesto, in un comune dove non esiste un assessore al turismo pervicacemente mantenuto ad interim dal sindaco, la creazione di un tavolo di concertazione per un piano straordinario per il turismo, con rappresentanti operatori del settore turistico, in modo tale da avviare una pianificazione triennale. Abbiamo proposto l’apertura dei musei comunali sino a sera, per favorire la fruizione anche a chi torna dal mare, chiedendo all’amministrazione comunale di elaborare un documento in cui si chiede alla Regione Siciliana di adottare il medesimo provvedimento.
• Vorremmo che si spalmasse in un numero maggiore di mesi il progetto “La via dei Tesori”, mantenendo le modalità di prenotazioni on-line, che rappresenterebbe un’ ulteriore attrattiva per la valorizzazione economica turistica della nostra città.
• Per la commissione è imprescindibile la Sospensione della ZTL fino alla fine dell’anno e dal 1 gennaio in poi, ragionare insieme ai portatori di interesse le modalità per una ripartenza condivisa.
• Vanno, infine, sbloccate subito tutte quelle pastoie che hanno bloccato o rallentato la riapertura dei cantieri pubblici.
• Per cercare di rimediare all’enorme ritardo del comune sulla problematica dei regolamenti comunali, ce ne sono decine ancora da discutere o aggiornare, abbiamo chiesto l’istituzione di un tavolo tecnico permanente con associazioni di categoria per affrontare procedure e regolamenti comunali.
• Abbiamo ancora chiesto di riorganizzare subito i mercatini rionali, approvandone il regolamento;
• incentivare e sostenere il trasporto pubblico.
• E per dare sostegno ai 17 teatri della città, che poco o nulla hanno ricevuto dal governo nazionale, abbiamo chiesto di confermare anche per il 2020 il contributo ex legge 285 ai teatri per attività sociali.
• Infine, anche se non direttamente dipendente dall’amministrazione comunale, abbiamo chiesto che la stessa si faccia portatrice con gli organi competenti affinché la Cassa integrazione per i dipendenti del settore turistico/alberghiero, e dell’indotto ad essa collegata, prosegua anche nella FASE2, fino alla ripresa delle normali stessa cosa per il settore animazioni, parco giochi, organizzazioni di spettacoli.
• Abbiamo chiesto, infine, maggiori controlli sulle attività abusive, che fanno concorrenza sleale a quelle regolari e non offrono le garanzie di legge per gli utenti, e la creazione un app, in collaborazione con la Polizia di Stato e gli organi competenti, per denunciare abusi ed abusivismo”.
“Siamo davanti ad un momento cruciale per la vita delle nostre amministrazioni locali. Da un lato è assolutamente necessaria una immissione di fiducia ma anche e soprattutto di liquidità da parte del governo centrale. Ma dall’altro il comune di Palermo ha delle grosse responsabilità, in negativo per quanto riguarda il passato, basta guardare allo stato in cui versa lo sportello della attività produttive, in fortissimo sotto organico ed in arretrato; o al fatto che i regolamenti aggiornati o in vigore siano pochi, o che non si sia mai fatto un vero ragionamento programmatico di sviluppo turistico. Dall’altro ci sono ora delle responsabilità che attengono al futuro. L’amministrazione Orlando deve dare adesso un segnale di cambio di passo e metodo, e collaborare e ascoltare tutte le forze sane e produttive della nostra città, perché la ripartenza non resti solo nelle cronache nei giornali”, continuano Gelarda e Anello.
“Questo documento, che ha la forma di un ordine del giorno – concludono – è stato elaborato dai componenti della sesta commissione consiliare, firmato da tutti ad eccezione del consigliere Cusumano di Azione . Denotando purtroppo, una spaccatura della maggioranza“.