La Ztl a Palermo ripartirà a fine emergenza del coronavirus. Questa è la decisione presa a Palazzo delle Aquile che con 25 voti favorevoli ha decretato di fatto lo stop della disposizione tanto ben voluta dall’assessore Giusto Catania. Soltanto il presidente del consiglio comunale Totò Orlando si è astenuto dal voto. Un risultato ottenuto dalla opposizione compatta ma anche da numerosi pezzi della maggioranza. La Ztl che doveva ripartire proprio il 18 maggio non piaceva a molti, né fra i banchi di Sala delle Lapidi né fra i commercianti. Dal canto suo l’assessore alla Mobiltà e all’Ambiente, ha difeso la ripartenza della Zona a traffico limitato affermando che “non serve per fare cassa ma guarda al benessere dei cittadini e alla salute ambientale”.
“Esprimo soddisfazione per il voto, frutto di diverse sensibilità politiche, espresso dal consiglio comunale questa sera in merito alla sospensione della Ztl. Questo voto è stato necessario, al termine di un lungo dibattito sulla mobilità con l’assessore – sostiene il leader dell’opposizione, tra i primi promotori, Fabrizio Ferrandelli – per venire incontro con certezza alle esigenze di mobilità in sicurezza dei cittadini e per sostenere le realtà commerciali e imprenditoriali situate all’interno della Ztl, già duramente provate e danneggiate dalle chiusure che si sono protratte per oltre due mesi, e che sarebbero rimaste ulteriormente isolate per la difficoltà dei cittadini di recarsi in centro, utilizzando, in sicurezza, i mezzi di trasporto pubblici.”
Sulla stessa linea, la consigliere comunale del gruppo Oso, Giulia Argiroffi.
“I cittadini hanno bisogno di certezze in questo difficile momento. E la sospensione fino alla conclusione dell’emergenza covid della ztl è oggi una di queste“.
“La mozione sulla mobilità approvata dal cc è un atto di indirizzo rivolto alla giunta, nell’ottica di una proficua collaborazione che tenga conto del fatto che spetta all’organo consigliare porre in essere atti di pianificazione, anche in situazione di emergenza, in tema di mobilità e ztl“.
“E’ stata approvata in Consiglio comunale a Palermo Stelle la mozione proposta dal M5s insieme ad altri gruppi di opposizione per prorogare la sospensione della “Zona a Traffico Limitato” per tutta la durata dello stato di emergenza sanitaria stabilita dal governo Nazionale, ed almeno sino al 31 luglio 2020“, affermano i consiglieri del Movimento 5 Stelle Antonino Randazzo, Viviana Lo Monaco e Concetta Amella.
“Quella che si è consumata ieri sera in consiglio comunale è una vera e propria Caporetto dell’assessore Giusto Catania e del sindaco Orlando” dichiarano il capogruppo della Lega Igor Gelarda, insieme ai consiglieri Marianna Caronia, Alessandro Anello ed Elio Ficarra.
“Questa mozione fortemente voluta e portata avanti dalla Lega è un segnale inequivocabile: vince la città, mentre la non-politica dell’ assessore Catania perde su tutti i fronti, sconfessato anche da parte dei suoi uomini. Poiché riteniamo che la assessore Catania non avrà il buonsenso di dimettersi dopo ciò che è successo ieri, la Lega chiede ufficialmente le sue dimissioni. Il suo tempo è finito. Dato che ormai è chiaro che oltre al consenso Popolare ha perso anche quello dell’aula“.