Condividi

Crocetta svela il retroscena: “Faraone disse no all’accordo Pd-Megafono perché non rinnovai l’incarico a Firenze”

venerdì 2 Febbraio 2018

“Davide Faraone mi disse che non avrebbe fatto nessun accordo con me, poiché il mio governo non aveva confermato l’incarico all’Ersu di Alberto Firenze”. Rosario Crocetta svela alcuni retroscena politici relativi al rapporto tra Davide Faraone e Alberto Firenze, spin doctor del sottosegretario e luogotenente di Renzi in Sicilia, dopo la notizia dell’indagine sul re delle scommesse e socio dei boss siciliani, Ninì Bacchi, che vedrebbe tra gli indagati proprio lo stesso Firenze. A lui Bacchi si sarebbe rivolto per far passare un emendamento volto a sanare le decine di agenzie di scommesse aperte illegalmente.

Un legame così solido, secondo il racconto fatto da Crocetta sulla sua pagina Facebook, da condizionare i rapporti tra politici tra l’area renziana, che nel governo esprimeva ben tre assessori pur mantenendo un atteggiamento di forte critica nei confronti del governatore, e il Megafono, il movimento politico del presidente Crocetta.

“Eravamo a settembre – scrive Crocetta – il giorno della direzione regionale del Pd, quella che sanciva l’accordo PD-Megafono, sottoscritto a Roma da me, Renzi e Raciti. Accordo che prevedeva il riconoscimento nazionale del Megafono da parte di Renzi e che veniva formalizzato da Guerini a Palermo, durante quella direzione regionale. E’ inutile ricordare le grandi parole sul senso di responsabilità che. Il consapevole “pollo da arrostire Rosario Crocetta” aveva mostrato, ritirando là propria candidatura a presidente della Regione”.

“Ci incontrammo, alla presenza di uno fra i massimi dirigenti nazionali del partito – continua – la sera, presso la sede del PD di via Bentivegna a Palermo, insieme ad altri dirigenti Pd, per discutere delle liste da presentare alle elezioni regionali. Un agitatissimo DAVIDE FARAONE, che non aveva mai condiviso l’accordo Pd-megafono stipulato con Renzi, alla mia domanda “Perché continui ad avercela con me, anche dopo l’accordo con Renzi, dovremmo essere ormai nella stessa area politica?” RISPOSE CHE NON POTEVAMO MAI ESSERE NELLA STESSA AREA POLITICA POICHÉ NON AVEVO CONFERMATO ALBERTO FIRENZE, ALL’ERSU DI PALERMO, PROCURANDOGLI UN DANNO ENORME”.

“Quella sera in via Bentivegna – prosegue l’ex governatore – io dissi alla presenza di quel dirigente nazionale, che non può non aver sentito, almeno di non essere sordo, che sui comportamenti di Firenze, negli ambienti giornalistici di palermo, circolavano indiscrezioni non lusinghiere e che ritenevo eticamente incompatibile, con la la mia linea di governo, la riconferma di un incarico a suo favore”. 

“Qualche giorno dopo – ricorda – scoprii che Firenze era incaricato di preparare la lista young a favore di Micari Presidente“. 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.