VIDEO IN BASSO
Cateno De Luca si conferma mattatore indiscusso della scena politica siciliana e protagonista assoluto sul web. La parola d’ordine del sindaco di Messina è sempre quella del “mai essere banale”. De Luca, lo si sa, non è mai stato il tipo che si trincera dietro schemi e protocolli.
Stavolta a fare discutere e ad arroventare il dibattito è il video diffuso da De Luca in cui nella stanza del sindaco lo si vede mentre si alza dalla sua sedia, si veste da centauro, indossa il casco e sale sulla moto Husqvarna 300 da enduro. A quel punto si diverte a far sentire il rombo del motore acceso e suona a ripetizione il clacson. L’obiettivo era quello di promuovere un’iniziativa che si svolgerà a Messina nei prossimi giorni, una gara di enduro, la Cento minuti su sabbia del 17 novembre, sull’arenile di Santa Margherita.
Un motociclista ha poi sceso sul serio pure la scalinata principale di Palazzo Zanca e l’esperto endurista è presumibile, ovviamente, che non fosse De Luca ma una sua abile “controfigura” ma proprio la scena della discesa ha spinto, qualcuno, addirittura a fare un paragone con la mitica sequenza del film in cui Tomas Milian si inerpicava tra le scale di un palazzo nel film “Squadra antifurto”. La corsa dell’endurista si è poi conclusa all’altezza del piazzale di fronte al Comune, solitamente interdetto al transito di due e quattro ruote.
Le immagini di De Luca in versione motociclista stanno infiammando lo scontro tra chi si è schierato dalla sua parte e chi lo attacca. I contestatori si sono subito scatenati: “Basta, è una vergogna”, “Ma dove siamo al circo?”, “Le vada a fare altrove queste cose”, “Ci vuole rispetto per le Istituzioni”, “Un sindaco non si può fare queste cose”, “Sembrava un omino lego”, “A noi ci fai la multa e tu invece fai come ti pare”, “Lei fa il moralista, ma che esempio è questo?”,
Ma in tanti si sono invece schierati con De Luca: “Cateno sei un grande”, “Che spettacolo, troppo forte Cateno”, “Il nostro sindaco è un campione”, “Sei unico”, “Vai Cateno, non ti ferma nessuno”, “Grande in tutti i sensi”, “Ben venga De Luca, lui lo può fare. Sta facendo piazza pulita”, “Scateno di nome e di fatto, siamo con te”, “Ti vogliamo presidente della Regione”.
Non sono mancati anche i commenti più esilaranti: “Siamo passati da uno senza scarpe che pensava al Tibet a uno che ha la sindrome di Peter Pan”, “E’ un incrocio tra Megaloman e Power Rangers”.
Proprio nelle scorse ore in un incontro con la stampa De Luca si era scusato per qualche comportamento “sopra le righe” ma il sindaco si è di nuovo scatenato con questa scena che sta facendo discutere e non si è nemmeno fermato lì, regalando nella giornata odierna un’altra velata provocazione.
Stamattina De Luca è andato a fare il collaudo dei giochi per bambini di Villa Mazzini. Poco dopo sono apparse sulla sua pagina social le immagini che lo ritraggono in versione adolescenziale mentre testa la resistenza e la sicurezza dei giochi e fa lo scivolo e si diverte sull’altalena. E ancora una volta è arrivata l’immancabile pioggia di commenti in cui le reazioni si dividono tra i pro e i contro. De Luca, insomma, si prende per l’ennesima volta la scena, a modo suo, in versione “one man one show”.