I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale hanno arrestato due giovani catanesi, di 20 e 23 anni, ritenuti responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’equipaggio intorno alle 17.00 stava effettuando un servizio perlustrativo nel quartiere di Picanello e, in particolare, i due militari avevano notato lo sguardo a dir poco sorpreso dei due ragazzi alla loro vista.
I giovani, infatti, a bordo di uno scooter in via Villa Glori, hanno avuto quell’attimo di esitazione che è stata colta dai militari, i quali hanno immediatamente loro imposto l’alt sottoponendoli a controllo e perquisizione.
Ricerca che si è rivelata immediatamente fruttuosa perché nelle tasche del guidatore sono state trovate 5 dosi da 3 grammi ciascuna di marijuana, nonché la somma di 190 euro nelle tasche del passeggero ritenuta provento dello spaccio.
Ma il bello doveva ancora arrivare perché, giunti i colleghi in ausilio, i militari hanno eseguito analoga perquisizione nelle loro rispettive abitazioni di via Malta e via Faraci, attività questa che ha consentito di trovare in una di esse 260 dosi di marijuana per un peso di circa 750 grammi, il necessario materiale per il loro confezionamento e un bilancino di precisione, nonché di verificare come la casa fosse videosorvegliata da una telecamera con monitor interno posto nella camera da letto del giovane, ovviamente per tutelarsi dalle “sgradite” visite di appartenenti alle forze di polizia.
Nell’abitazione dell’altro giovane, quest’ultimo, per alleviare l’ormai inevitabile gravame giudiziario, estraendola dal sottosella di uno scooter ha consegnato ai militari una busta contenente ulteriori 10 involucri consistenti in 30 grammi di marijuana, che così, infine, assomma complessivamente a circa 800 grammi.
I due arrestati sono così stati posti agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo