Il linguaggio del contemporaneo per attrarre i giovani con “Il fascino dell’eresia“. Una Marina di Libri prende il via giovedì 8 giugno a Palermo con tante novità.
Il festival dell’editoria indipendente è arrivato alla 14esima edizione, grazie all’intelligenza umana ed ai tanti partner e sponsor che credono a quanto sia ancora prezioso leggere un buon libro, in un’epoca dove l’intelligenza artificiale prende sempre più piede.
Villa Filippina, sino a domenica 11 giugno, ospiterà 75 editori, 7 palchi e oltre 200 appuntamenti legati al mondo della cultura con contaminazioni tra arti. Ovviamente, non mancheranno importanti nomi della letteratura italiana e straniera perché “l’obiettivo è diventare una punta di diamante letteraria nazionale”. A dirlo Maria Giambruno, editrice e direttrice esecutiva della manifestazione, la quale aggiunge che: “la scommessa di questa nuova edizione passa attraverso una formula che abbraccia il mondo della cultura declinata nelle sue varie forme”.
“L’idea di fondo della rassegna, quest’anno, è quella di lanciare la pietra dell’eresia e del confronto contro il muro della retorica, dell’indifferenza e della rassegnazione. Ad evidenziarlo l’assenza delle istituzioni” evidenzia il direttore artistico Gaetano Savatteri.
“E’ un appuntamento che ci sta molto a cuore, poiché Una Marina di Libri è un’appendice del Consorzio“, sottolinea Giuseppe Veniero, presidente del Consorzio Piazza Marina & Dintorni.