Che la Feature Race di Formula 3 in Ungheria non sarebbe stata una passeggiata, Gabriele Minì lo sapeva già dalle qualifiche di venerdì. Ma dopo la convincente vittoria di ieri nella Sprint, il pilota marinese non si aspettava certo di dover combattere con la sua Hitech anziché con i diretti avversari.
Invece, partito dalla dodicesima piazzola in griglia, il diciottenne si fa subito bruciare da Martì, che gli sta davanti anche in classifica generale. I problemi, però, si fanno più seri con il passare dei giri, quando la sua monoposto non riesce a tenere il ritmo degli altri, ben 4″ più lento del leader.
A metà gara, è già diciottesimo, mentre Bortoleto e Martì ingaggiano battaglia per la sesta piazza. Nelle tornate successive, con la vettura che si alleggerisce, il bilanciamento migliora notevolmente e Minì riesce ad effettuare qualche sorpasso, fino a tagliare scodando il traguardo in sedicesima posizione. Non basta, però, per rosicchiare punti in ottica campionato.
Il marinese viene, quindi, superato in classifica generale anche da O’Sullivan, vincitore oggi all’Hungaroring, che diventa il primo degli inseguitori di Bortoleto.
La prossima settimana si torna già in pista, con il delicato doppio appuntamento sullo storico tracciato di Spa-Francorchamps, che potrebbe decretare con due gare di anticipo la vittoria del titolo da parte del brasiliano.