Stefano Candiani, sottosegretario al ministero dell’Interno e commissario della Lega in Sicilia, è stato aggredito al Cosmoprof (Salone internazionale della cosmesi di Bologna) davanti allo stand della sua famiglia, che si occupa della produzione di packaging per cosmetici nella provincia di Varese.
L’aggressione sarebbe avvenuta sabato pomeriggio, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino. Candiani stava filmando col cellulare cinque persone dell’Est Europa impegnate nella truffa delle “tre campanelle”, proprio all’interno della fiera di Bologna.
Non appena i truffatori si sono accorti di essere filmati avrebbero spintonando l’esponente del Carroccio e la madre 74enne, che è caduta battendo la testa. La donna, trasportata in ospedale, ha riportato un trauma cranico con 10 giorni di prognosi.
I malviventi avrebbero tentato la fuga: due macedoni – un 56enne con precedenti per furto e un 40enne per ricettazione – sono stati denunciati per violenza privata e lesioni, e trattenuti per la convalida dell’espulsione con accompagnamento; mentre per gli altri tre (due macedoni e un romeno) è stato disposto l’ordine di allontanamento.