Lo scorso 20 luglio una turista afferma di essere stata violentata a Filicudi, nelle Isole Eolie. La donna ha denunciato un uomo, conosciuto durante una serata in un locale.
I carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno fermato su ordine della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, un giovane, domiciliato a Filicudi per motivi di lavoro, indagato per violenza sessuale e lesioni personali.
Dopo che la turista ha denunciato di essere stata costretta a subire un rapporto sessuale da parte di un uomo conosciuto poco prima, i carabinieri hanno sentito i testimoni, sequestrando capi d’abbigliamento ed oggetti, e hanno fatto svolgere esami clinici sulla vittima.
L’uomo è stato condotto in carcere a Barcellona Pozzo di Gotto.
Il fermato è un ragazzo del Gambia di 21 anni che avrebbe precedenti penali. La vittima, una 25enne, era con le sorelle in un locale. Lì avrebbe conosciuto il giovane. I due si sarebbero spostati all’esterno, dove il gambiano avrebbe costretto la giovane ad avere un rapporto sessuale. Rientrata, la ragazza avrebbe avvertito le sorelle a sarebbe andata alla Guardia Medica.
I sanitari hanno chiamato i carabinieri che hanno sentito la vittima e, grazie al suo racconto, identificato il presunto autore dello stupro. Il giovane ha però sostenuto che il rapporto era consensuale. Una versione che non ha convinto gli inquirenti che lo hanno fermato. Solo due giorni fa a Trapani una finlandese di 27 anni ha denunciato di essere stata violentata da 4 ragazzi conosciuti al ristorante. I giovani sono stati identificati e sono indagati.