Forza Italia scrive a Forza Italia per rimuovere la spazzatura dalle strade di Partanna e Mondello. Sembra quasi la storia di uno di quei meme di internet che vede protagonista Spiderman. L’uomo ragno che si vede riflesso in un’altra persona e si chiede chi sia la persona che ha davanti. E invece si tratta di una storia tutta politica in salsa palermitana.
Come è noto, la Rap ha avviato il secondo step di “Palermo Differenzia”, programma per invogliare i cittadini palermitani di Partanna e Mondello a selezionare la spazzatura consentendone un giusto riciclo. A coordinare le operazioni, per conto dell’Amministrazione, è l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi. L’azienda ha rimosso i contenitori dagli angoli delle strade e nei giorni scorsi era stata avviata una massiccia campagna di informazione.
Tutto si è svolto come da programma, ma qualcosa non ha funzionato. In strada si sono formati cumuli di spazzatura e in molti si sono lamentati, chiedendo interventi urgenti di pulizia alla politica. Un elenco nel quale figurano anche esponenti di Forza Italia, ovvero dello stesso partito dell’assessore della Giunta di Roberto Lagalla.
L’avvio della raccolta differenziata a Partanna e Mondello
Proprio l’assessore Alongi ha puntato molto su questa azione, sia per aumentare i numeri del riciclo in città, fermi ben al di sotto del 20%, sia per diminuire lo stress di spazzatura su Bellolampo, un impianto che riceve giornalmente 800 tonnellate di rifiuti dal capoluogo siciliano. Una mossa del genere, come ogni cambiamento culturale, richiede sacrifici e programmazione. In tal senso, l’azienda del presidente Giuseppe Todaro aveva realizzato degli infopoint itineranti per informare la popolazione su come sarebbe cambiato il sistema di raccolta rifiuti. Banchetti sul territorio affiancati da una massiccia campagna di sensibilizzazione online. Insomma, l’azienda ha fatto tutto quello che poteva.
Via i cassonetti, rifiuti si accumulano in strada
Così, fra il 25 e il 26 settembre, le maestranze di Rap hanno tolto tutti i cassonetti dalle strade, in modo da preparare tutto. Ma qualcosa, anzi più di qualcosa è andato storto. Diverse strade della VII Circoscrizione si sono popolate immediatamente di spazzatura. Alcuni marciapiedi dei quartieri Partanna e Mondello sono stati sommersi dai rifiuti. Fatto che ha costretto la Rap a dover fare degli interventi di pulizia straordinaria. Ma di chi è la colpa? Chiaramente, sui social si è scatenato un putiferio di polemiche. Una baraonda che ha coinvolto anche la politica. E a muovere richieste di intervento verso l’esponente di Forza Italia sono stati anche esponenti del suo partito.
Forza Italia scrive a Forza Italia
Fra questi figura anche il capogruppo azzurro a Palermo Ottavio Zacco. “Tenuto conto che Rap ha rimosso i cassonetti 24 ore prima dell’avvio della raccolta differenziata, mettendo in difficoltà i cittadini, si chiede di intervenire al fine di evitare conseguenti problemi di natura igienico-sanitari e ristabilire i corretti livelli di vivibilità“. Ovviamente, non si tratta certamente di un attacco politico, ma di una semplice richiesta di intervento sulla base, evidentemente, dei reclami giunti dai territori coinvolti.
Un caso simile a quanto avvenuto sulla delibera di AMG
Ma questo “cortocircuito” tutto in salsa azzurra ricorda parecchio quanto accaduto durante il voto sul contratto di servizio di AMG. Mentre in aula il gruppo azzurro votava compattamente a favore al partenariato pubblico-privato, il coordinatore cittadino Domenico Macchiarella scriveva ai propri consiglieri, sottolineando a suo giudizio le criticità presenti in quell’atto. Alla fine, l’Amministrazione portò a casa la delibera. Oggi, il secondo step della raccolta differenziata ha avuto inizio in un territorio chiave per la compagine azzurra. Nei prossimi giorni tutti dovrebbe tornare alla normalità. Un minimo di periodo di adattamento serve a digerire un simile cambiamento. Ma che qualcosa non si andato come sperato è di tutta evidenzia. Basta dare uno sguardo a quello che è rimasto in strada.
La precisazione di Ottavio Zacco
Intervenuto ai microfoni de IlSicilia.it, il capogruppo di Forza Italia Ottavio Zacco precisa che “non c’è nessun cortocircuito, bensì una richiesta da parte di un consigliere comunale e non da capogruppo per migliorare l’avvio della raccolta differenziata che è una grande opportunità per la città, per i cittadini, per l’ambiente. Cosa totalmente diversa dalla vicenda AMG dove il gruppo consiliare di forza italia non ha condiviso la nota del coordinatore cittadino che per altro è andato oltre le sue competenze. La mia critica – aggiunge Zacco – non è né verso Todaro e nemmeno contro gli impiegati. Ma nei confronti di una dirigente che purtoppo gestisce il settore a volte senza tenere conto delle reali esigenze dei territori che sono diversi dipende il quartiere“.