Lavoro per i giovani, meno tasse per le imprese e per le famiglie, puntare sul turismo in Sicilia. Sono queste le tematiche politiche prioritarie che Fratelli D’Italia, hanno scandito nel corso della conferenza stampa di presentazione delle linee programmatiche di Fdi in Sicilia Occidentale.
“Il primo obiettivo è quello di portare la Sicilia al governo della nazione e di coniugare quanto sta già facendo Nello Musumeci da governatore con un governo di centrodestra a livello nazionale – ha detto Adolfo Urso, candidato al Senato nel collegio proporzionale Sicilia 1 – . Oggi presentiamo i candidati di Fratelli D’Italia della Sicilia Occidentale e dobbiamo dare una speranza a questa terra, soprattutto ai più giovani. Ma anche agli anziani, che sono in grosse difficoltà economiche. In Italia ci sono 12 milioni di persone povere, in gran parte in Sicilia e nel Mezzogiorno, che non si possono pagare l’assistenza sanitaria. Inoltre l’aspettativa di vita in Sicilia rispetto a chi vive in Veneto è di 4 anni in meno. Questo significa che ci sono al Sud condizioni di sanità e ambiente svantaggiate. Per cambiare nei primi giorni di governo dobbiamo attuare un piano straordinario che preveda la riduzione delle tasse sulle imprese e sulle famiglia”. Meno pressione fiscale su imprese e famiglie. E’ questa la ricetta dei candidati siciliani di Fratelli D’Italia.
“Le imprese – ha spiegato Urso – pagano allo Stato il 25% in più rispetto a quelle degli altri Paesi europei. Le famiglie non sono piu’ in condizioni di fare figli e noi abbiamo il più basso tasso di natalità. Tra poco la Sicilia sara’ abitata solo da anziani. Per spingere le famiglie a fare figli bisogna ridurre le tasse sulla famiglia”.
“In questa sala ci sono persone che rappresentano la società civile siciliana – ha evidenziato il candidato al collegio plurinominale alla Camera della provincia, Giampiero Cannella – L’onda che ha portato Musumeci alla regione sara’ un’onda lunga che potrà portare il centrodestra al governo. Noi diciamo di votare Fratelli d’Italia per rafforzare la coalizione di centrodestra”.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuto l’assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo: “Vogliamo dimostrare che in Sicilia il centrodestra sa governare e noi stiamo dando un cambio di rotta. Il turismo per la nostra regione puo’ e deve diventare una miniera d’oro, ma finora non lo abbiamo utilizzato bene”.
Il candidato al collegio plurinominale al Senato, Raoul Russo, ha spiegato che il 4 marzo alle urne: “Bisogna segnare solo il simbolo. Questa legge elettorale non dà la possibilità del voto disgiunto. Il sistema elettorale prevede che si voti solo il simbolo di Fratelli D’Italia. Sabato prossimo verra’ Giorgia Meloni a Palermo. Noi vogliamo trasmettere un messaggio di speranza di persone che vogliono ribaltare quel che e’ stato fatto a livello nazionale con il governo Renzi e con il governo regionale di Rosario Crocetta”.
E’ intervenuta anche la capolista plurinominale per la camera dei deputati e attivista storica del Fronte della Gioventù, Tania Pontrelli (nella foto insieme ad Adolfo Urso), che ha voluto sottolineare l’importanza di ricordare, di non dimenticare,nel “Giorno del ricordo”, in memoria delle vittime delle Foibe, i tanti italiani assassinati dai partigiani comunisti jugoslavi nei territori del Nord Est.
Sono state presentate le candidature di Carolina Varchi, capolista al collegio plurinominale Camera e uninominale di Bagheria. Giampiero Cannella, Alessandra D’Aguanno, Giuseppe Di Blasi, candidati al collegio plurinominale alla Camera della provincia. Tania Pontrelli, Dario Falzone Nunzia De Luca, Achille Tallarico, candidati nella lista per la Camera al collegio plurinominale Palermo città. Adolfo Urso, Margherita Lanza di Scalea, Raoul Russo, candidati al Senato al collegio plurinominale