Un apposito piano eccezionale di monitoraggio del territorio di Reggio Calabria e dei centri della Provincia è già scattato nelle scorse ore “In occasione dell’imminente G7 – ha reso noto il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi – abbiamo predisposto un’articolazione di servizi di prevenzione e controllo per l’impegno di caratura internazionale che affronterà l’Italia a Taormina. Il dispositivo, che prevede l’adozione di un rigido protocollo e l’applicazione di un ampio sistema di controlli, avrà principalmente la funzione di “prefiltraggio” all’accesso alla città di Messina, con una capillare attività di monitoraggio, prevenzione ed osservazione via terra, mare ed aerea, a quanti intendano attraversare lo stretto”.
La spiegazione di quanto verrà posto in essere è avvenuta con un ampio e dettagliato intervento nel corso un tavolo tecnico tenuto in Questura con i rappresentanti delle forze di Polizia e di altri Enti pubblici e privati. Secondo quanto evidenziato dal Questore Grasso si è reso necessario ed opportuno, in sostanza, suddividere le località di intervento in 5 macro aree (Villa San Giovanni, Reggio Calabria, A2 “Mediterranea”, Porto di Gioia Tauro, SS 106 “Jonica) in cui i dispositivi interforze di vigilanza e le connesse misure prescrittive saranno diversificati e calibrati. I servizi prevedono l’impiego di personale della Polizia di Stato e delle relative Specialità, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, delle Polizie Municipali dei Comuni interessati. Sono stati pianificati idonei servizi di vigilanza, monitoraggio e controllo, a mezzo di equipaggi automontati interforze, presso i siti ritenuti sensibili quali ad esempio gli svincoli autostradali, gli imbarcaderi dei traghetti, le stazioni ferroviarie, le strade statali, l’aeroporto. In occasione dell’approssimarsi del vertice di Taormina, è stata potenziata l’attività di “intelligence” ed intensificata l’attività info-investigativa ad opera della Digos.
Si punta a bloccare chiunque voglia tentare di raggiungere Taormina per creare disordini o atti terroristici. E’ operativo, in tal senso, anche il personale del Compartimento della Polizia Postale di Reggio Calabria e la Polizia Stradale ha predisposto specifici servizi di vigilanza e controllo lungo il tratto autostradale ed all’interno delle aree di servizio. E’ stata istituita in Questura una Sala Operativa Interforze composta dai vari rappresentanti delle forze di Polizia. La Polizia Scientifica contribuirà alla realizzazione dell’eventuale documentazione utile per i profili giudiziari e di rendicontazione dell’attività video-fotografica in essere. I Dirigenti dei Commissariati di Polizia, d’intesa con i Comandanti delle Compagnie dei Carabinieri, hanno predisposto nei territori di rispettiva competenza, dei servizi info-investigativi al fine di monitorare eventuali situazioni di interesse per la circostanza. Il V° Reparto Volo di Reggio Calabria assicurerà la presenza di un mezzo aereo da impiegare per eventuali ricognizioni in ambito cittadino ed autostradale. La Polizia Ferroviaria sta procedendo ad una costante attività di osservazione e controllo delle persone in transito, al fine di intercettare per tempo qualsiasi tipo di turbativa o minaccia. Ulteriori servizi verranno attuati a tutela ai viaggiatori, con ispezione, scorta e controllo dei convogli e delle stazioni. Già scattato anche un dispositivo di sicurezza “via mare“: la Direzione Marittima della Guardia Costiera di Reggio Calabria, d’intesa con la Guardia di Finanza, sta svolgendo un’attività di pattugliamento lungo la fascia costiera della Provincia di Reggio con il compito di osservazione e controllo delle unità navali e dei soggetti a bordo.