La cucina siciliana è un melting pot di culture e sapori e, oggi, ce la metteremo tutta per farvi sprofondare nella morbidezza goduriosa del gâteau, gattò o grattò di patate, tanti nomi per un’unica bontà.
Per raccontare questa leccornìa, prendiamo la macchina del tempo, facciamo un salto nel ‘700 e immaginiamo una sontuosa cena in cui il deus ex machina è il “Monsieur”, diventato in siciliano “Monsù”, il “Master Chef” dei nostri giorni, arrivato dalla Francia per soddisfare i palati aristocratici. Questi artisti della cucina d’Oltralpe portarono in Sicilia, rivisitandole, molte pietanze francesi e tra queste il “gâteau di patate”. Per i pochi che non lo conoscessero, cosa che mi pare impossibile, è una torta di patate farcita sia con melanzane fritte, caciocavallo, pezzettini di salame o mortadella, sia con ragù di carne e piselli, come a Palermo. Noi vi daremo due ricette, a voi scoprirle.
Gattò al ragù
Ingredienti per 6 persone
· 2 Kg di patate
· 2 uova
· 50 g di caciocavallo o parmigiano grattugiato
· prezzemolo
· pangrattato
· olio Evo
Per il ripieno
· 500 g di tritato
· 250 g di concentrato di pomodoro
· 200 g di pisellini surgelati
· 1 cipolla
· noce moscata
· 1 foglia di alloro
· mezzo bicchiere di vino rosso
· un cucchiaino di zucchero
Procedimento
1. Lessate le patate con la buccia e, non appena cotte, pelatele e schiacciatele.
2. Aggiungete due uova, il formaggio e il prezzemolo tritato. Impastate bene il tutto e, se dovesse essere troppo morbido, aggiungete il pangrattato.
3. Fate imbiondire, nell’olio Evo, la cipolla tagliata sottilissima, aggiungete il tritato e sfumate con il vino.
4. Aggiungete il concentrato con poca acqua tiepida, una foglia di alloro, sale e pepe a vostro piacimento, un cucchiaino di zucchero e grattugiate la noce moscata.
5. Fate cuocere per circa 30 minuti, quindi aggiungete i piselli e continuate la cottura fino a quando, questi, non saranno morbidi.
6. Il ragù deve risultare abbastanza denso.
7. Nel mentre ungete con l’olio una teglia e spolverizzatela con del pangrattato.
8. Con una parte di purè di patate foderate la teglia, condendola con il ragù; con l’altra, invece, ricopritela.
9. Spolverizzate la superficie con il pangrattato e mettete in forno caldo per circa 45 minuti, a 180 gradi.
10. Questa gustosa pietanza sarà pronta quando si sarà formata una invitante crosticina dorata.
Gattò di famiglia
Ingredienti per 6 persone
· 2 Kg di patate
· 2 uova
· 50 g di caciocavallo o parmigiano grattugiato
· pangrattato
· 2 melanzane da friggere
· 100 g di mortadella
· 100 g caciocavallo fresco
· mezzo litro di besciamella
Per la besciamella (potete utilizzare anche quella già pronta)
· mezzo litro di latte
· due cucchiai di burro o margarina
· 3 cucchiai di farina
Procedimento per preparare la besciamella
1.In una casseruola fate scaldare a fuoco lento il burro e, non appena sciolto, aggiungete piano piano la farina per non far formare grumi.
2. Appena si forma una sorta di cremina, aggiungete il latte caldo, sempre lentamente, rimestando fino a quando si sarà addensato. Aggiungete, a fuoco spento, il formaggio grattugiato.
Preparazione del gattò
1. Lessate le patate con la buccia e, non appena cotte, pelatele e schiacciatele.
2. Aggiungete due uova, il formaggio grattugiato, impastate bene e, se dovesse essere troppo morbido, aggiungete pangrattato.
3. Friggete le melanzane a fette sottili, da tagliare a striscioline
4. In una teglia, foderata con carta forno, fate uno strato spesso di purè di patate, uno di melanzane fritte, la mortadella a striscioline, caciocavallo fresco a pezzetti, la besciamella, ricoprite con il resto del purè e finite con besciamella e formaggio grattugiato.
5. Fate cuocere in forno a 180°, finché vedrete una bella crosticina dorata.
E che il gâteau, gattò o grattò ri patate sia sempre con voi.