Giovedì 8 Giugno, nella prestigiosa Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Università di Catania, si è svolto il convegno sulla sostenibilità per festeggiare i 25 anni del Banco Alimentare Sicilia. Un incontro per coniugare i temi della solidarietà e della lotta allo spreco alimentare con quelli scientifici e accademici per trovare nuove risorse in termini di idee, progetti e fattibilità.
Ad aprire l’incontro, organizzato dal Banco Alimentare della Sicilia, il presidente del Banco Alimentare della Sicilia, Pietro Maugeri, che ha fatto gli onori di casa dando il benvenuto alle molte autorità e istituzioni intervenute per celebrare questo speciale anniversario.
Giovanni Arena, AD di Gruppo Arena, , intervenuto come relatore, ha portato la sua testimonianza sulla decennale partnership virtuosa che lega il Gruppo Arena al Banco Alimentare Sicilia. “Un rapporto di profonda e storica amicizia – dichiara l’Amministratore Delegato – che si basa sui medesimi valori e su una progettualità concreta e condivisa e che, da 10 anni, ci vede impegnati a lavorare insieme ogni giorno per poter dare una risposta incisiva e concreta all’emergenza alimentare della nostra comunità siciliana. È importante sostenere la costruzione di un’economia virtuosa capace di autorigenerarsi, realizzando azioni di sistema efficaci nella lotta allo spreco alimentare e il nostro Gruppo, come primo operatore della grande distribuzione organizzata in Sicilia, ha una responsabilità oltre che economica anche etica.
Durante la pandemia da Covid – aggiunge Arena – abbiamo messo in campo progetti importanti come “Alimentiamo la speranza”, l’iniziativa che ha riunito 30 aziende siciliane, Gruppo Arena come capofila, per un’unica grande raccolta alimentare che ha permesso di distribuire 200 mila euro in merce di prima necessità, donata alle famiglie più colpite dall’allerta coronavirus tramite le piattaforme del Banco Alimentare della Sicilia. Oggi – conclude Giovanni Arena – sono più di 50 i punti vendita del nostro Gruppo che settimanalmente conferiscono merce al Banco e la rete si allargherà sempre più per garantire continuità all’impegno che Banco Alimentare della Sicilia, guidato egregiamente dal Presidente Pietro Maugeri, svolge con passione sul territorio, per rispondere a un bisogno che, purtroppo, si fa sempre più stringente.”
Molte le autorità e relatori intervenuti, come l’on. Maria Chiara Gadda, prima firmataria della Legge “Antispreco”, approvata all’unanimità dal Parlamento nel 2016, il Magnifico Rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, S.E. Mons Luigi Renna, Arcivescovo di Catania, il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, il vicepresidente della Regione Siciliana on. Luca Sammartino, il neo sindaco di Catania Enrico Trantino, Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento regionale dell’Agricoltura, Gennaro Gigante, direttore della filiale di Catania della Banca d’Italia, Daniela Scuderi, ispettore capo della Polizia provinciale di Catania, Donatella Privitera, docente dell’Università degli Studi di Catania, il vicepresidente della Fondazione Banco Alimentare Pierangelo Angelini, Roberto Cellini, direttore del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, Stefano Principato, presidente della Croce Rossa Italia sez. di Catania e Bruno Piccoli, area manager Sicilia di Ranstad Sicilia.
A moderare l’incontro Giuliana Malaguti, responsabile comunicazione Fondazione Banco Alimentare.