Oltre 110 mila persone in 4 giorni, più di 230 mila “food” serviti, famiglie provenienti anche da Palermo, Catania, dalla Calabria. Il Messina Street Food 2022, il primo dopo la pandemia, registra il boom e fa bene anche all’indotto. Piazza Cairoli torna ad essere il cuore vivo della città e gli organizzatori festeggiano una scommessa vinta.
Rispetto all’ultima edizione, quella del 2019, prima del covid, la festa del cibo di strada non è soltanto in crescita in termini di numeri ma anche di iniziative affiancate alla manifestazione. MSF piace ed a giovarne è l’intera città, mentre nel week end riscaldato dal sole d’autunno anche i turisti sbarcati dalle navi da crociera hanno fatto un salto tra le 40 casette per scegliere tra tantissime alternative.
Tra corsa al “token”, gare di gusto, show cooking, dj, concerti e solidarietà, il Messina Street Food si è guadagnato a pieno titolo l’inserimento nel calendario degli eventi d’ottobre e non solo, come ha evidenziato Alberto Palella, presidente di Confesercenti Messina che insieme agli altri organizzatori Benny Bonaffini e Claudio Prestopino si gode il risultato ma pensa anche a correttivi da fare per il futuro.
La voglia di far festa ha vinto. Ma a proposito di vittorie anche quest’anno ha guidato la classifica degli stand più “gettonati” il panino con la porchetta di maialino nero dei Nebrodi. Con oltre 7 mila porzioni in 4 giorni si è aggiudicato il podio ed una crociera in omaggio. Secondo classificato il panino con il polpo arrostito, terzi gli arrosticini abruzzesi divenuti un classico del Messina Street Food.
Soddisfatti anche gli esercenti dell’intera area, perché il viale San Martino affollato fino a notte per 4 giorni di fila ed i numeri di presenze hanno fatto registrare il pienone ovunque.
Successo anche per gli show cooking in un “matrimonio” riuscito con il cibo di strada e con la solidarietà, giacchè gli ingressi agli eventi con gli chef sono andati in beneficenza al Cirs, alla Mensa di Sant’Antonio e all’associazione Terra di Gesù onlus.
In base al bilancio c’è già chi, insieme all’amministrazione comunale sta pensando di replicare con i mercatini di Natale, per far tornare Piazza Cairoli quel che un tempo era, il cuore pulsante di Messina.
Abbracciato al Messina Street Food è il Messina Street Fish che si è svolto con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Dipartimento della Pesca Mediterranea.
I 4 giorni hanno visto la partecipazione attiva degli studenti dell’ISS Antonello, non solo negli show cooking ma anche con il contest fotografico “Occhio, cuore, gusto”, riservato agli studenti degli indirizzi di Grafica e Comunicazione, che hanno immortalato momenti e visioni inedite del Messina Street Fish. Anche la mascotte dell’edizione 2022 è stata scelta con un contest ed a vincere è stato BracioLeone, diventato uno dei protagonisti dell’evento, tra un selfie e una presenza sul palco.
La manifestazione è promossa e organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina e patrocinata da: Unione Europea, Mipaaf, Feamp, Sicilia Sea Food, Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea- Dipartimento della Pesca Mediterranea, Città Metropolitana di Messina, Comune di Mirto, Unioncamere Sicilia, Camera di commercio di Messina, UniMe, Visit Me, IIS Antonello, Fondazione Albatros, Associazione provinciale cuochi Messina, Associazione Italiana Celiachia, Scienze4 life, Vivenda, Slow Food, So.Svi.Ma, Sa.Co.M e Cral di Messina.
