Condividi

Il boss assassinato oggi a Palermo ha una moglie incinta di otto mesi

lunedì 22 Maggio 2017
Pa, 22.05.2017 - Omicidio Dainotti

Ha una moglie di 48 anni, incinta di 8 mesi, il boss Giuseppe Dainotti, freddato a colpi di pistola, stamattina, mentre andava in bicicletta nel suo bar, nel quartiere Zisa di Palermo. Dopo aver visto il corpo del marito a a terra, la donna si è sentita male ed è stata soccorsa da un’ambulanza.

Giuseppe Dainotti, capomafia ucciso stamattina a Palermo, era stato scarcerato a marzo del 2016.

L’uomo aveva potuto lasciare la cella grazie alla cosiddetta legge Carotti che sostituiva, per chi avesse scelto l’abbreviato, il carcere a vita con la pena di 30 anni. Dainotti ha scontato 24 anni di reclusione prima di lasciare la prigione. L’ergastolo gli era stato inflitto per l’omicidio, col metodo della lupara bianca, di Antonino Rizzuto, ucciso nel 1989.

Dainotti, fedelissimo di Cancemi, è stato indagato anche per altri due delitti: quello di Umberto Fascella e quello di Antonino Silvestri. La sua è una lunga fedina penale, aveva condanne per droga ma anche per la rapina miliardaria del Monte dei Pegni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.