C’è un luogo a cui può accedere chi è semplicemente più veloce degli altri. Alla meritocrazia ci si penserà dopo. Ciò che conta, adesso, è entrare. Questo luogo che sembra uscito dalla sceneggiatura di un film è l’Università degli studi di Palermo, che per l’anno accademico 2023/2024 ha scelto di snellire le procedure di immatricolazione non prevedendo test di ammissione per alcuni corsi a numero chiuso.
La curiosità non è propriamente questa, bensì il fatto che la successiva graduatoria sia formulata in base all’ordine cronologico delle prenotazioni online. Come a dire che vince chi è più lesto, come nel Far west.
Succede, così, che per buona parte dei corsi a numero programmato locale basti compilare un questionario, allegando autocertificazione degli esami e dei titoli conseguiti.
Se la sperimentazione del click day a Unipa era stata fatta l’anno scorso soltanto su alcuni corsi di laurea, per l’anno accademico che sta per essere inaugurato c’è stato un ampliamento dell’offerta formativa. In particolare, come pubblicato sul sito di Unipa a QUESTO LINK si tratta dei corsi in Ottica e optometria, Biotecnologie, Farmaceutica e nutraceutica animale, Scienze e tecnologie biologiche, Farmacia, oltre alle Magistrali in Biologia molecolare e della salute, Biotecnologie mediche e medicina molecolare, Psicologia clinica e Scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana.
Alla ricerca di qualche informazione in più e nell’ottica della solidarietà che prova a mascherare il reale mood del “mors tua, vita mea”, gli studenti, o aspiranti tali, si sono ritrovati, quindi, sui social e sulle app di messaggistica istantanea. Prima, per vederci chiaro. Poi, per confrontarsi su chi avesse avuto il “dito più veloce del West… Sicily”. E, così, vengono a scoprire che i più fortunati, nel caso della pre-immatricolazione ai corsi di laurea magistrale, sono stati coloro che alla data di presentazione della domanda non avevano ancora discusso la tesi della triennale. A loro sono bastati due o tre minuti per completare la procedura. Amara sorpresa per chi era convinto che “superare il percorso a ostacoli in soli cinque minuti” fosse già un’impresa di tutto rispetto.
Ad una prima ricerca, Unipa sembra essere l’unico grande Ateneo ad aver scelto questo tipo di procedura. I corsi a numero programmato locale esistono dovunque, ma a Messina come a Roma, Milano, Torino, Pisa, Padova e Napoli la graduatoria valida per la successiva immatricolazione viene pubblicata in base a criteri valutativi previsti dai singoli bandi, se non, molto più di frequente, attraverso il più classico test d’ingresso.
La Sicilia occidentale impara dai suoi errori, ma fino a un certo punto. È vero che all’apertura delle prenotazioni online non si segnalano interruzioni come accaduto, invece, in occasione dei famosi click day dedicati al mondo del lavoro e dei bonus mobilità. Ma è vero anche che in questo modo a essere penalizzato è chi ci ha messo trenta secondi in più a compilare i form online e, magari, aveva lo stesso le carte in regola per partecipare e, forse, anche per laurearsi con il massimo dei voti.