Il Palermo Calcio a 5 esce di scena dalla Coppa Sicilia.
Decisiva è stata la sconfitta in casa dell’Olimpia Casteldaccia, formazione solida e a capo del girone B di serie C2. I ragazzi guidati dal tecnico Zapparata escono a testa alta dal terreno di gioco disputando un’ottima gara, nonostante le assenze pesantissime di Casamento e Bongiovanni, pedine fondamentali dei rosanero.
BUON AVVIO DEI ROSANERO
La partita è maschia fin dalle battute iniziali e, dopo una chance non concretizzata dai padroni di casa, ecco arrivare il vantaggio del Palermo calcio a 5.
Sul pressing di Baucina, i rosanero imbastiscono una ripartenza letale, finalizzata da capitan Messeri che, nonostante l’opposizione di Gagliano, riesce a siglare la rete del momentaneo vantaggio. Passano tre minuti e l’Olimpia pareggia con Scianna, lasciato colpevolmente libero sul secondo palo.
L’equilibrio regna, il tecnico rosanero Zapparata decide dunque di affidarsi ai giovani. Fiducia ampiamente ripagata. Al 18’ sarà infatti proprio il baby rosanero Vitiello, dopo un ottimo fraseggio con Daricca, a siglare il momentaneo 2-1. I padroni di casa ci provano, ma si va all’intervallo con i rosanero avanti di un gol.
IL CASTELDACCIA RIBALTA TUTTO
Il Palermo calcio a 5 parte forte.
Mineo innesca Daricca che mette a sedere Trapani (subentrato a Gagliano) e firma il 3-1. Gli ospiti però non mollano trovando la rete che riapre la partita, seppur in maniera casuale. Bagnasco prova il tiro al volo, sbaglia la conclusione ma trova sulla sua traiettoria Poma. Il giocatore del Casteldaccia stoppa bene il pallone e serve Marchese che, a porta vuota, firma la rete del 3-2.
Ma gli ospiti sono duri a morire e riescono di nuovo ad allungare. Messeri va sul fondo e mette al centro, stavolta Marchese sbaglia tutto e confeziona un clamoroso autogol.
L’Olimpia Casteldaccia però è squadra vera e, un paio di minuti più tardi, riapre il match con Sciacchitano, portando la gara sul 4-3. I tre minuti di follia dei palermitani proseguono e il Casteldaccia perviene al pareggio. E’ ancora a Marchese a siglare il gol che gli permette di riparare all’errore precedente. Punteggio sul 4-4 e tutto da rifare per gli uomini di Zapparata.
Ultimi dieci minuti da cardiopalma, il Palermo ha subito la chance di rifarsi con un tiro libero: lo calcia Mineo, Trapani è prodigioso e toglie il pallone dall’angolino. I rosa avrebbero un’altra chance, sempre dal dischetto, ma stavolta è Messeri a trovare il portiere dell’Olimpia sulla sua strada.
In questa folle lotteria dei tiri liberi, succede che proprio al 60′ ne arrivi uno per l’Olimpia Casteldaccia. Marchese non sbaglia e firma il definitivo 4-5 condanna il Palermo a uscire dalla Coppa Sicilia.
Archiviato l’impegno di coppa adesso il Palermo Calcio a 5 dovrà focalizzarsi sul campionato, attesi dal prossimo turno casalingo contro il Salemi.