Si conclude nel migliore dei modi il viaggio fuori dalla Sicilia del TeLiMar che, con carattere e determinazione, assedia la piscina Bianchi di Trieste. Con netto 12-15 la squadra di Baldineti ritrova i tre punti in campionato. Le siciliane si confermano così il tallone d’Achille della formazione friulana, dopo le sconfitte già rimediate con Ortigia e Nuoto Catania.
Un successo meritato e in parte inatteso, visto le fatiche europee e dei lunghi viaggi. Trainato dal pokerissimo di Hooper e la tripletta di Occhione e Giorgetti, il club dell’Addaura è riuscito a imporsi nelle prime due frazioni di gioco con i parziali di 3-5 e 2-3. Un inizio scoppiettante, con ottima reattività nelle ripartenza. I padroni di casa si fanno trovare spesso lunghi e scomposti in difesa. La squadra di Bettini si ricompatta nella seconda metà del match ma i palermitani sono bravi a contenere e impedire il ribaltone. Grandi meriti vanno riconosciuti anche a Jurisic, ex dell’incontro. Il portiere si esalta nell’ultimo quarto, fermando in più occasioni le incursioni degli avversari e segnando anche dalla distanza la rete del definitivo 12-15.
Avvio del match equilibrato, con il TeLiMar che si porta subito in vantaggio con Hooper. Il Trieste insegue e per due volte aggancia i palermitani, anche dopo la rete di Vitale. Superata la prima metà del tempo i padroni di casa peccano di gravi errori in difesa e gli uomini di Baldineti prendono il largo. Giliberti timbra il tris, poi Occhione dai cinque metri e l’americano numero 6, innescato in contropiede da Jurisic, portano la squadra sul +3. A chiudere la frazione è Podgornik: 3-5.
Dasic riapre il secondo quarto, riportando i suoi in carreggiate. La risposta del club dell’Addaura è immediata con Vitale, bravo a piazzare il pallone sotto l’incrocio dei pali, e Giorgetti su rigore. I friulani approfittano del momento di distrazione dei siciliani, dopo l’espulsione, e Bini anticipa tutti con il diagonale del 5-7. Il TeLiMar ha l’occasione di riportarsi sul +3 dai cinque metri ma Hooper fallisce, tranne poi farsi perdonare pochi secondi dopo, quando è chiamato a ripresentarsi faccia a faccia con Oliva: 5-8.
Rientro dall’intervallo lungo con il brivido per i palermitani. I ragazzi di Bettini in 30″ si riportano sul -1 grazie ai gol di Dasic e Mladossich. Il Trieste si perde con il passare del tempo e la squadra di Baldineti non si lascia demoralizzare dalla risalita avversaria, prendendo il volo con altri due centri dell’americano classe ’97 e la rete di Giorgetti: 7-11. La chiusura della terza frazione di rivela più complicata del previsto con le espulsioni definitive, in pochi secondi di Hooper, grande protagonista del match, e Lo Dico. Il Trieste prova a rialzare la testa con Razzi e Petronio ma Occhione ristabilisce il solido vantaggio con un delizioso pallonetto dalla distanza: 9-12
Tanto nervosismo negli ultimi otto minuti. Il tabellino resta congelato per oltre metà del tempo, grazie a un rigore fallito dalla squadra di Bettini e le decisive parate di Jurisic. A sbloccarlo ci pensa Dasic che inietta fiducia ai compagni. Valentino mette a segno l’11-12 e riapre le sorti del gioco. Il TeLiMar incassa e risponde e con grande carattere si impone con le calottine 5 e 10. Il diagonale di Bini buca la porta ma è troppo tardi per pensare a un ipotetico ribaltone. Il destino è già segnato e negli ultimi secondi Jurisic, dalla distanza, approfitta della porta avversaria sguarnita e dalla distanza pennella il definitivo 12-15.
Primo gol in 13 anni di carriera in Italia per l’italo-croato, al termine di una “partita come sempre emozionante qui a Trieste dove ho passato cinque begli anni della mia vita. Un match che non abbiamo avuto modo di preparare adeguatamente, vista la doppia trasferta che non ci ha permesso di allenarci come speravamo. Ma in questo periodo dagli impegni concentrati in pochi giorni è così un po’ per tutti. Una partita lenta, che abbiamo, però, controllato fin dall’inizio. Sono molto orgoglioso della squadra, che diverse volte nelle ultime settimane ha sfiorato la vittoria dando, però, sempre il massimo. Adesso abbiamo davanti a noi altre quattro partite in A1 e quella decisiva contro il Tourcoing in Len Euro cup prima della pausa invernale e dobbiamo restare concentrati per cercare di portare a casa quanti più punti possibili“.
Soddisfatto della prestazione dei suoi uomini l’allenatore Gu Baldineti: “Tre punti importantissimi in un campo difficilissimo, contro una squadra superattrezzata. Abbiamo dominato la partita dall’inizio alla fine, mettendoli in grande difficoltà su uomo in più, uomo in meno e a uomini pari. La situazione si è un po’ complicata nel terzo tempo, con i tre falli di Hooper e Lo Dico, ma anche con altri giocatori che erano gravati da due falli. I ragazzi sono stati fantastici. Egon, in particolare, superlativo“.
Parole di grande incoraggiamento anche dal presidente Marcello Giliberti che sottolinea l’impresa dei suoi ragazzi: “Vittoria netta e meritata al termine di una partita sempre condotta in vantaggio mediamente di tre gol, con una grandissima prestazione di tutta la squadra. Uscito Hooper a fine terzo tempo, il gruppo ha resistito e ha continuato a giocare, a difendere bene, ad attaccare bene, a dare dei ritmi forsennati alla sfida, mettendo in difficoltà i forti triestini. Sono tre punti che meritiamo tutti, anche perché arrivano in una fase molto avanzata di un tour de force che ci ha visti impegnati in Italia e all’estero per due settimane consecutive, facendo sempre bene e sfiorando l’impresa. Oggi siamo siamo riusciti a farla e questo ci mette in condizione di approcciare la gara di mercoledì contro il Camogli, una squadra certamente alla nostra portata, in maniera più serena, prima di partire per Napoli per giocare sabato contro il Posillipo la partita che sarà determinante per l’accesso ai play off. Sono orgoglioso della mia squadra, dei miei ragazzi e del lavoro e del programma che stiamo portando avanti anche con il coach Baldineti con grande voglia, con grande forza, con grande capacità e anche con grande sacrificio“.