A Palermo sulla diossina nell’aria due centraline dell’Arpa restituiscono dati con tendenze contrastanti ma sotto i livelli di rischio. Le analisi sono state effettuate dopo gli incendi che hanno devastato le colline di Palermo e interessato anche la discarica di Bellolampo il 24 e il 25 luglio.
In via Costantino (località Inserra), nell’ultima rilevazione del 2 agosto, è stata riscontrata una concentrazione pari a 100 Te fg/metro cubo. Il 28 luglio il dato si limitava a 33 Te fg/metro cubo. A Villa delle Ginestre, il 2 agosto, è stata segnalata una concentrazione pari a 74 Te fg/metro cubo.
In ribasso rispetto ai 397 Te fg/metro cubo rilevati il 28 luglio. L’Arpa spiega che su questi dati influisce la presenza dei venti. Si conferma comunque una stabilizzazione sotto i livelli di rischio per la popolazione. I dati sono stati diffusi durante il vertice, convocato dal sindaco Roberto Lagalla, che si sta tenendo al Palazzo delle Aquile.
“Nel corso della giornata di oggi firmerò la proroga fino al 31 agosto dell’ordinanza firmata lo scorso 29 luglio sulle azioni a tutela della salute dei cittadini a seguito degli incendi del 24 e 25 luglio. La decisione è stata presa nel corso della Conferenza di servizi che si è tenuta stamattina a Palazzo delle Aquile con Arpa regionale, Asp di Palermo, Dipartimento regionale della Protezione civile, Università di Palermo, Servizio ambiente del Comune e Polizia municipale”. Lo ha dichiarato il sindaco, Roberto Lagalla
Prosegue poi: “Gli ultimi dati dell’Arpa sulla presenza di diossina nell’aria sono stati forniti oggi e si riferiscono ai rilevamenti su via Costantino e Villa delle Ginestre dal 31 luglio al 2 agosto e confermano una concentrazione di molecole nell’aria ben al di sotto dei livelli di rischio per la popolazione. I dati sono, dunque, rassicuranti e i tecnici dell’Arpa confidano in un ulteriore trend in diminuzione e lo stesso andamento è registrato anche per quanto riguarda i livelli di benzene e polveri. L’Arpa, inoltre, nel corso della riunione ha fornito informalmente i primi risultati dei campionamenti a terra del 3 agosto in 3 punti su 12 che registrano la presenza di diossina sul suolo e in tutte e tre le rilevazioni le concentrazioni, anche in questo caso, sono inferiori alla soglia stabilita dalla legge sui siti ad uso di verde pubblico, privato e residenziale”.
Dunque, nonostante i primi riscontri sulla presenza di diossina sul suolo siano confortanti, si è deciso di procedere, in modo prudenziale e cautelativo, con una proroga dell’ordinanza, in attesa di un quadro completo delle analisi che si avrà nei prossimi giorni. Inoltre, proseguono costantemente i monitoraggi e le analisi dell’Asp sugli allevamenti all’interno dell’area di 4 chilometri e ringrazio gli imprenditori e i produttori che, secondo quanto riferito dai tecnici dell’Azienda sanitaria, stanno seguendo responsabilmente le indicazioni previste dal provvedimento. Proprio la data del 31 agosto è indicativa in quanto entro questo termine sono attesi i risultati dei campionamenti dell’Asp su foraggi, carni e latticini”. Conclude così il sindaco.