Ennesimo incendio all’interno dell’ex Calcestruzzi Selinunte di Castelvetrano (a confine col territorio di Campobello di Mazara) dove circa 600 migranti economici hanno allestito un campo spontaneo. Le fiamme si sono generate da una capanna allestita dagli stessi migranti come punto ristoro. L’incendio, è stato circoscritto grazie al tempestivo intervento dei Vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza anche alcune bombole del gas.
Il rogo di oggi pomeriggio segue di qualche mese quello che a fine settembre divampò all’interno dell’ex Calcestruzzi e nel quale morì un giovane migrante. Le fiamme, in quella occasione, distrussero quasi l’intero campo ridotto a un cumulo di cenere e rifiuti.