Debutterà il 3 marzo al Teatro Astra di Torino lo spettacolo“Ananke”, una produzione della compagnia “Palermo in danza” diretta da Santina Franco, nell’ambito della rassegna piemontese “Palcoscenico Danza”.
Dopo la prima nel 2016, con la regia di Santina Franco e le coreografie di Lorand Zachar, lo spettacolo ha fatto tappa al Tempio di Hera di Selinunte per “Teatri di Pietra“, al Teatro Greco di Palazzolo Acreide e al Teatro Santa Cecilia di Palermo per “La Settimana delle Culture” e, fuori dalla Sicilia, a “Quelli che la danza” a Salerno e al Tanzfestival di Bielefeld in Germania.
Platone cita due grandi forze cosmiche: Ragione (Nous, l’intelletto) e Necessità (Ananke). Ragione è ciò che possiamo comprendere, ciò che segue le leggi e gli schemi dell’intelletto.
Nella mitologia greca invece Ananke è la personificazione del destino, della necessità inalterabile e del fato.
Lo spettacolo è interpretato da sette danzatori e un attore che rappresenta un filosofo, di chiara ispirazione alla figura di Diogene, talvolta irriverente e che interagisce con le figure mitologiche, creando un filo conduttore ai vari quadri che si succedono: Ananke e le Moire, il vaso di Pandora (il male e la speranza), Zeus e Ganimede, Icaro, Ermes, Era, Afrodite e Atena che si contendono il pomo della discordia.
Il filosofo si assume il compito di smitizzare il mondo confrontando le opinioni e le credenze
erronee e sostituendole, per quanto è possibile, con convinzioni vere e attendibili sulla realtà.
Nel cast i danzatori Emilio Barone, Alessandro Cascioli, Giorgia Di Cristofalo, Federica Marullo, Yuriko Nishiara, Federica Riccobono, Lucia Zimmardi e l’attore Nicola Franco.
Le musiche sono di Atilla Gergey, Olafur Arnalds, Johann Johannson, Ezio
Bosso, Gimme Shelter; disegno luci di Emanuele Noto, elementi scenografici di Davide Padiglione, costumi sono di Anna Maria Aiello; le registrazioni audio di Piero Zito, le fotografie di Lorenzo Gatto.