Oggi vi raccontiamo e diamo la ricetta della pasta alla puttanesca, una ricetta nota per la sua semplicità ma, forse, non a tutti per la sua storia, ammantata di leggenda. Secondo alcuni gastronomi sarebbe figlia di Roma, la Caput Mundi, secondo altri, invece, di Napoli, la città di Pulecenella, secondo noi, invece, tanto per cambiare, può considerarsi sicula, visto che è da sempre sulle nostre tavole.
Origini
La tradizione che la vuole romana, tramanda che agli inizi del ‘900, un oste ideò questo piatto per i visitatori di una casa di appuntamenti alla periferia della città. Il noto esperto di gastronomia Arthur Schwartz, nel suo libro “Naples at table“, ipotizza che la pasta alla puttanesca sia nata a Napoli e, precisamene, nei Quartieri Spagnoli che, all’inizio del XX secolo, ospitavano attività di ogni tipo, tra cui molte case di piacere. Un giorno il proprietario di una di queste “allegre e trasgressive dimore” decise di cucinare per i propri ospiti un piatto semplice e veloce, inventandolo sul momento, a cui diede un nome che lo tratteggiava alla perfezione. Un’ultima versione la attribuisce, invece, a una tale Ivette, una prostituta provenzale piuttosto autoironica che, dopo averla creata, la chiamò così in onore al suo mestiere.
Le differenze tra la puttanesca romana e quella napoletana
La differenza sostanziale sta nell’uso delle acciughe sottosale. Nella Capitale questo ingrediente è fondamentale, mentre a Napoli non se ne fa menzione, tant’è vero che i partenopei la chiamano semplicemente “pasta aulive e cchjapparielle”, olive e capperi. Altro punto discordante fra le due interpretazioni è il tipo di pasta: spaghetti, vermicelli o linguine a Napoli, e penne, oltre ai classici spaghetti, a Roma. Questa che vi proponiamo è la puttanesca a modo nostro. A quale somiglierà? A voi la scoperta.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g di spaghetti
- 100 g di olive bianche denocciolate
- 100 g di olive nere denocciolate
- un barattolino di capperi sott’aceto
- 1 scatola da 400 g di pomodori pelati
- olio extravergine di oliva
- 2 spicchi d’aglio
- sale
- pepe
Procedimento:
1. Fate soffriggere in una padella, antiaderente e alta, in olio Evo i due spicchi d’aglio, appena sarà imbiondito aggiungete i pelati.
2. A fuoco medio, si prosegue la cottura del condimento e, appena il sugo si sarà ristretto, aggiungete i capperi e le olive bianche sminuzzate.
3. A condimento quasi pronto, unite le olive nere, tagliate a rondelle e aggiustate di sale e pepe.
4. Fate cuocere in acqua bollente e salata gli spaghetti e versatela direttamente nella padella con il condimento, ultimando la preparazione della ricetta a fuoco vivo per farli mantecare.
Che pasta alla puttanesca sia.