Un albero per ciascuno degli abitati di Lampedusa.
Sono oltre 6.500 gli alberi di carrubo, pino e oleandro che saranno piantati nella zona di ponente. Il rimboscamento riguarderà un’area di circa un chilometro e mezzo, dall’Albero del Sole fino al Muro Vecchio.
SODDISFATTO IL SINDACO
“Vogliamo ripristinare la vegetazione che molti anni fa era parte integrante del contesto naturale dell’isola“, dice il sindaco Totò Martello. “I lampedusani e Lampedusa sono un tutt’uno. Dare in “adozione” un albero a ciascun abitante è un modo per rendere ancora più forte questo legame“.
I primi 100 sono già stati piantati, nei prossimi giorni il lavoro proseguirà fino alla messa in posa di tutti gli alberi, donati dall’Azienda forestale dell’assessorato regionale all’Agricoltura.
“Ringrazio il dirigente generale Mario Candore e l’assessorato all’Agricoltura per l’impegno profuso in questa iniziativa – aggiunge Martello -. Lampedusa è conosciuta in tutto il mondo per le sue spiagge e per il suo mare cristallino ma la nostra isola può offrire molto altro“.