Il Ministero della Salute, con una nota, ha dato il via libera alla Sardegna per la ripresa della movimentazione fuori regione di capi ovini e bovini.
Si allentano così le restrizioni in vigore non solo per la malattia del cervo (Ehdv), ma anche per le zone infette dal sierotipo tre della blue tongue (Btv3).
Relativamente alla malattia del cervo, secondo quanto comunicato dal Ministero, la movimentazione fuori regione è nuovamente consentita su tutta l’Isola agli animali da allevamento che siano stati sottoposti al test Pcr specifico con esito negativo.
La stessa procedura è prevista per la movimentazione dei capi dalle aree dell’Isola infette dal siero tipo tre della lingua blu. Invece, nel resto della Sardegna, in relazione agli altri sierotipi, le movimentazioni potranno riprendere regolarmente senza test Pcr per l’individuazione del virus della blue tongue.
In tutti i casi in cui è prevista l’esecuzione del test specifico, gli animali da movimentare dovranno essere sottoposti a Pcr al termine di un periodo di trattamento insetto-repellente di almeno sette giorni, che dovrà essere comunque effettuato fino al giorno della partenza.
Gli animali potranno essere movimentati liberamente (ovvero senza test preventivo) solo per la macellazione, “a condizione – si legge nella nota del Ministero – che la macellazione venga effettuata nel minor tempo possibile“.
“Ancora una notizia positiva per il nostro comparto zootecnico, in un periodo dell’anno particolarmente importante per la produzione e il mercato“, commenta l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria.