Sulla questione disagi a Palermo per il maltempo di questi giorni è intervenuto anche il consigliere comunale Ottavio Zacco che ha proposto un tavolo tecnico per intervenire in maniera definitiva riguardo gli allagamenti della zona nord della città.
“Un problema annoso che persiste da anni e che affligge particolarmente la zona nord della città e che a causa delle mutazioni climatiche che negli ultimi anni colpiscono la nostra città è aumentato in maniera preoccupante, prosegue il consigliere”.
In particolare maggiormente coinvolta è la zona di Partanna Mondello (via Polibio, esperia, eolo, ecc) dove spesso il fango che si forma e arriva dalla montagna “entra dentro le abitazioni dei piani terra, a piazza marina a Sferracavallo la strada si trasforma in un fiume in piena, in via Ugo la Malfa i lavoratori del CNR, di Telecom Italia e dell’assessorato regionale territorio e ambiente sono ostaggio degli allagamenti, per non parlare di viale dell’olimpo dove i liquami fuoriescono e invadono due interi quartieri.
Bisogna riconoscere che ultimamente sono stati effettuati interventi come la realizzazione di tre vasche di drenaggio nella zona Polibio che hanno attenuato il disagio, ma con piogge di lieve intensità.
Per questo ho chiesto al Sindaco e agli uffici competenti di istituire un tavolo tecnico permanente affinché si affronti e si risolva una volta e per tutte un disagio che dura da troppi anni e che non è più tollerabile, nonostante gli sforzi effettuati dall’amministrazione comunale, per questo è necessario coinvolgere anche la protezione civile regionale.
Attualmente sono in corso dei lavori c/o il depuratore fondo verde che dovrebbe attenuare la fuoriuscita di liquami in viale dell’olimpo “ma anche questo intervento non sarà risolutivo” aggiunge Zacco.
“Non credo sia giusto costringere i cittadini che con sacrifici hanno acquistato casa a convivere con fiumi di liquami e fango che invadono le loro case” conclude il consigliere.