La Procura di Marsala (TP) ha emesso il decreto di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti di un 55enne cittadino tunisino, residente da molti anni a Marsala, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie e del figlio appena diciottenne.
Nel tardo pomeriggio del 12 marzo una signora di origini tunisine, tramite il 112 – Numero Unico di Emergenza – ha richiesto aiuto riferendo di essere minacciata di morte dal marito convivente. Sul posto si è recata l’autoradio dei Carabinieri di Marsala che ha accompagnato la donna in caserma dove ha formalizzato una dettagliata denuncia, in seguito alla quale i militari hanno trasmesso gli atti al Pubblico Ministero che ha emesso il decreto di allontanamento, grazie al quale l’uomo è stato costretto a lasciare l’abitazione coniugale.
Il giorno successivo, il gip del Tribunale di Marsala, su richiesta della stessa Procura, ha applicato la misura cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.