Condividi

Messina, centro diurno per l’autismo all’ex Istituto Marino di Mortelle: è polemica

mercoledì 8 Giugno 2022

Una cittadella per l’autismo che abbia come primo passo l’istituzione di un centro diurno all’interno del Bio Parco delle intelligenze e delle fragilità all’istituto Marino di Mortelle creato nel 2017. Con questo obiettivo si è tenuto un tavolo tecnico a Palazzo Zanca su richiesta della Presidenza del Consiglio comunale, che ha accolto la richiesta delle Associazioni familiari bambini e adulti autistici.

Il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro e il Vice Commissario Mirella Vinci hanno presieduto l’incontro, cui hanno partecipato il Presidente del Consiglio comunale Claudio Cardile, il Presidente della VII Commissione consiliare Dino Bramanti, il Direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asp Messina Gaspare Motta, per l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo il Direttore Scientifico facente funzioni Manuela Mazzon e rappresentanti delle Associazioni familiari bambini e adulti autistici “Nati per la vita”, “Il volo” e “Cittadinanza Attiva”.

Per porre le basi dell’istituzione di un centro diurno per l’autismo è necessario modificare l’accordo che ha portato nel 2017 alla nascita del Bio parco delle intelligenze e delle fragilità. L’accordo è stato sottoscritto dal Comune di Messina, dal CNR e dall’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo. Le attività poste in essere in questi anni hanno stimolato nei bambini e nelle famiglie un desiderio di frequentare luoghi e spazi alternativi a quelli domestici e in tal senso il numero crescente di richieste ha superato le aspettative. Le attività sono rese possibili dalla presenza di personale altamente specializzato quali neuropsichiatri, psicologici, pedagogisti, logopedisti, neuropsicomotricisti, che rendono possibile il raggiungimento di risultati positivi e rappresentano una risorsa da salvaguardare nell’interesse prioritario degli utenti.

La proposta dell’IRCSS è quella di dedicare la parte strutturale di competenza alla realizzazione di un Centro Diurno, d’intesa con l’Asp Messina, ai sensi del Piano regionale per l’Autismo, che garantisca la gestione e la presa in carico giornaliera di dieci adulti e dieci minori dai 6 anni in su, e che nel prosieguo possa divenire Centro di riferimento regionale per l’Autismo.

Le Associazioni familiari hanno sottolineato la necessità di una visione nella gestione del ciclo di vita dei soggetti autistici, che comprenda nel percorso riabilitativo anche gli aspetti del lavoro e del co-housing. Il Comune di Messina avvierà le procedure per le integrazioni al Protocollo. La struttura Commissariale comunale, costituita dall’ing. Leonardo Santoro, dall’arch. Mirella Vinci e dal dottor Francesco Milio, ha fortemente voluto l’iniziativa, “ritenendola fondamentale per dotare la città di Messina di un Centro diurno da mettere al servizio di tutte le realtà che ne hanno sempre manifestato una grande necessità, che ad oggi non è stata mai risolta”.

A esprimere forti perplessità, soprattutto sulla tempistica è l’ex assessora ai servizi sociali della giunta De Luca Alessandra Calafiore che contesta una riunione di tale portata: “”A soli 5 giorni dal voto si convoca repentinamente una riunione per modificare un accordo di programma, che scade nel 2026, senza a quanto pare, chiarire specificamente l’oggetto della convocazione e/o preparare un documento su cui discutere. Questo è quello che accade, certamente non a caso, perché ci sono troppe coincidenze in questa campagna elettorale“.

La Calafiore ricorda  che l’istituto Marino di Mortelle è stato assegnato da Aprile 2017 , Giunta Accorinti, all’Ircss ed al Cnr prevedendo la scadenza dell’Accordo nel 2026. Nel 2019 è stato approvato il Piano Regionale Unitario dell’Autismo, pertanto ogni sanitaria provinciale  ha quindi il compito di attivare in via prioritaria la realizzazione di centri diurni per l’autismo. L’’Asp di Messina ha sempre evidenziato i  percorsi attivati che comprendevano anche degli avvisi per la realizzazione di centri diurni. Allo stesso tempo anche l’Irccs aveva dato  la disponibilità  a cedere una parte della struttura assegnata all’Istituto marino di Mortelle per delle progettazioni condivise con il Comune di Messina. “Qualsiasi soluzione l’Asp, soggetto competente alla realizzazione, desideri intraprendere per  l’apertura di un Centro diurno per l’autismo a Messina è ritenuta positiva e accolta con favore- continua l’ex assessore– lascia tuttavia perplessi la tempistica e la modalità con la quale alcuni soggetti propongano delle soluzioni tenuto conto dell’imminente consultazione elettorale”

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.