Lo Stretto non si tocca, è un bene che dovrebbe essere inserito nell’elenco di quelli tutelati dall’Unesco. E per ribadirlo e i No Ponte di tutta Italia scendono in piazza oggi pomeriggio alle 15.30 organizzato dai movimenti e dalle associazioni nopontiste della città dello Stretto. Ad aderire alla manifestazione, che punta a raggiungere diecimila presenze, oltre 70 sigle compresi partiti e sindacati.
“IlPonte causerebbe un disastro ambientale, tecnicamente è un azzardo, non risolverebbe i problemi dei trasporti, soprattutto non servirebbe al Paese” è la posizione del Comitato “Invece del Ponte”. Previsti pullman da tutta la Sicilia e dalla Calabria ma anche rappresentanti dei contrari all’opera provenienti da altre regioni.
Ci sarà Fabio Granata, assessore alla cultura del Comune di Siracusa e promotore della richiesta di tutela all’Unesco, ci sarà il leader nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, in prima fila contro il Ponte, la senatrice M5S Barbara Floridia, il segretario regionale Pd Anthony Barbagallo. Ci saranno esponenti dem e 5stelle e verdi e tantissimi rappresentanti di movimenti e associazioni oltre agli storici “no ponte”
Alle adesioni collettive si è aggiunto l’elenco, che verrà reso noto in occasione degli interventi conclusivi a piazza Duomo, di personalità del campo del sociale, della cultura e della politica, che pur non potendo essere fisicamente presenti hanno voluto manifestare la loro vicinanza alla lotta contro il Ponte. Hanno già garantito la loro presenza moltissimi cittadini e cittadine di tutta Italia, oltre a parlamentari e dirigenti nazionali e regionali di associazioni, partiti e sindacati. Presenti anche padre Alex Zanotelli e Mimmo Lucano.
Appuntamento alle 15.30 a piazza Cairoli, poi il corteo si snoderà attraverso il viale San Martino, via Santa Cecilia, via Cesare Battisti, via I Settembre, per concludersi a piazza Duomo.
Lo striscione che aprirà il corteo è chiarissimo: “Lo Stretto non si tocca”.