Gli atleti africani hanno dominato la decima edizione della mezza maratona internazionale di Palermo. Il percorso, che si snodava per circa 21 km con partenza da Mondello ed arrivo in centro città, ha visto anche ritagliarsi dei buoni spazi di visibilità per gli atleti siciliani. Due dei 26 titoli italiani Master messi in palio dalla manifestazione, infatti, sono stati conquistati dagli isolani Alessandro Brancato e Maria Clara Minagra. Il primo, atleta dell’Asd Sicilia Running Team ha vinto nella categoria SM 35, ed ha fissato anche il nuovo record regionale di categoria, fermando il cronometro a 1:07:13. La seconda, atleta della Trinacria Palermo, ha conquistato il titolo di campionessa nella categoria SF70.
TOP RUNNERS
Tra gli uomini, il burundese Oliver Irabaruta conquista, per la seconda volta dopo il successo del 2021, l’iscrizione del suo nome nell’albo d’oro della manifestazione. Un ritmo forsennato, che non ha lasciato scampo ai propri avversari, ma che non è stato sufficiente per infrangere il record della gara che appartiene al keniano Joel Maina Mwangi dal 2019, col tempo di 1:02:29. Anche a causa delle alte temperature da ottobrata estiva, Irabaruta ha chiuso in 1:05:02, conducendo la gara sin dal via, dato dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Il primo cittadino ha colto l’occasione per sottolineare “il grande valore sportivo e sociale di una manifestazione che ha il pregio di richiamare atleti da tutto il mondo”.
Al via si sono presentati 1.627 partecipanti, provenienti da 31 nazioni. Dietro Irabaruta sono arrivati Leonce Bukuru (1:05:55) ed il keniano Kisorio Hosea Kimeli (1:06:57). Al quarto posto assoluto, primo fra gli italiani, si è classificato Alessandro Brancato, campione italiano SM35 col tempo di 1:07:13. Quest’ultimo ha commentato: “Buon risultato e ottimo piazzamento. Ho provato anche a forzare per tentare di salire sul podio, ma il risultato mi soddisfa pienamente. Sono felice di avere centrato anche il record regionale assoluto di categoria”.
Il monopolio africano si è ripetuto anche tra le donne con le keniane della mezza maratona. A vincere è stata Emily Chepkemoi Cheroben dell’Atletica Castello in 1:15:50. L’atleta dopo la vittoria ha sottolineato: “E’ stata una bella gara organizzata in uno scenario davvero fantastico. Il caldo si è fatto sentire, ma è andata bene. Palermo? E’ una città molto bella.” Dietro di lei la connazionale Nancy Kerage Kerubo dell’ACSI Campidoglio Palatino con il tempo di 1:18:53. Terza assoluta, prima delle italiane e neocampionessa di Maratonina nella categoria SF40, Simona Santini del Circolo Minerva in 1:20:44.
Nella 9,5 Km Bibi Hamad dell’ASD Palermo ha dimostrato di essere ancora competitivo, vincendo col tempo di 32:33. Il vincitore, dopo aver tagliato il traguardo ha commentato con queste parole: “Sono felice per la vittoria, ma potevo fare meglio. Ho scelto di correre la distanza più breve, per vincere. Ho centrato l’obiettivo e, alla mia età, va bene così”. Hamad si piazza davanti a Roberto di Bella dell’Amatori Palermo (35:11) e Manfredi Belli Dell’Isca dell’ASD Palermo (35:51).
Tra le donne si è messa in mostra l’ungherese Edit Filo, prima con il tempo di 37:46, piazzatasi davanti ad Adriana Di Salvo della Asd Palermo col tempo di 40:00 ed alla spagnola Cristina Garcia Conde, sempre della ASD Palermo che ha chiuso in 41:58.
TITOLI MASTER
Nel campionato italiano Master di Mezza Maratona, che ha assegnato 26 titoli individuali, il successo nella classifica per società è andato, tra gli uomini alla Dynamik Fitness con 1.458 punti, seconda l’Atletica Paratico con 1.433, terza l’Atletica Avis Castel San Pietro con 1.372. Quarta e prima delle siciliane l’Asd Sicilia Running Team con 1.372 punti. Tra le donne, prima è stata l’Atletica Paratico con 1.108 punti, davanti all’Atletica 85 Faenza con 1.097 punti, terza il Circolo Minerva con 1.083 punti. Quarta assoluta e prima delle siciliane, l’Asd Trinacria Palermo.
SUCCESSO ORGANIZZATIVO
Nando Sorbello, patron dell’Asd Agex che ha organizzato la manifestazione commenta così: “Sono pienamente soddisfatto della gara e dell’intera manifestazione abbiamo battuto il record di partecipanti ed abbiamo riempito gli alberghi di città e provincia. Anche il bilancio tecnico-agonistico è, sicuramente, positivo perché sia Irabaruta che tutti gli altri atleti hanno fatto benissimo in una giornata condizionata dal caldo.”
Raddoppiato il numero dei partecipanti rispetto alle scorse edizioni, grazie ad alcuni accorgimenti come la diretta video nella zona del traguardo, spettacoli musicali e la zona vip dedicata agli sponsor.