Continua l’attività della Polizia Municipale nei luoghi della Movida. Nel fine settimana gli agenti del Nucleo Attività Produttive hanno sanzionato i gestori di tre pub in Piazza Porta Sant’Agata e in Via Cagliari e in via Isidoro La Lumia elevando sanzioni per euro 9.046.
In Piazza porta Sant’Agata e in via Cagliari gli agenti del Nucleo attività Produttive, all’ atto controllo dei pubblici esercizi, hanno accertato che erano privi delle prescritte concessioni di suolo pubblico I Gestori sono stati segnalati all’autorità giudiziaria in quanto occupavano arbitrariamente, allo scopo di trarne profitto, il primo, una porzione di suolo pubblico, di circa 250 Mq, al fine di con N. 28 tavoli, N. 92 sedie, ombrelloni di grosse dimensioni e divani e il secondo, una porzione di circa 60 Mq, con N. 19 tavoli, N. 65 sedie, ombrelloni di grosse dimensioni e divani.
Tenuto conto che le suddette porzioni di suolo pubblico, in quanto considerate bene culturale, erano state destinate ad un uso incompatibile con il loro carattere storico/artistico e pregiudizievole per la loro conservazione ed integrità, oltre che deturpate, ai tre gestori è stata contestata l’illecita occupazione di suolo pubblico, con Verbale di euro 173 e la mancanza di conformità alla normativa sui Dehors relativamente alla concessione di suolo pubblico prevista dal Regolamento Comunale, con ulteriore Verbale di euro 350. I locali sono risultati entrambi sprovvisti della prescritta SCIA per somministrazione di alimenti e bevande all’esterno, e, per questo, a ciascuno è stato comminato un verbale di euro 1.000. In via La Lumia, angolo via D. Scinà gli agenti del nucleo attività produttive sono intervenuti su segnalazione del Sindaco.
All’atto del Sopralluogo, il pubblico esercizio era aperto al pubblico era privo dei prescritti titoli autorizzativi. Il locale è stato posto sotto sequestro cautelare amministrativo, con chiusura dell’attività per 5 giorni, con apposita affissione di sigilli, perché privo di SCIA per somministrazione di alimenti e bevande nonché privo di registrazione sanitaria e il gestore e stato sanzionato con Verbali rispettivamente di euro 5000 e 3000. L’attività illecita è stata immediatamente interrotta.