In occasione della Giornata Europea dei Parchi è stato presentato il “Sentiero dei Parchi“, protocollo d’intesa siglato tra il Ministero dell’Ambiente e il Club alpino italiano (Cai).
Da nord a sud si è creato un “cammino ecosostenibile” di 7.000 km che toccherà tutte le 26 aree protette nazionali, con 4.000 tappe in tutte le regioni italiane, tra Parchi e riserve.
Il protocollo d’intesa, che prevede una proficua collaborazione, mira alla promozione dell’educazione ambientale e delle tematiche territoriali che riguardano la sostenibilità.
L’obiettivo del “Sentiero dei Parchi” è quello di lanciare una “cultura dell’ambiente” e della biodiversità per valorizzare allo stesso tempo il patrimonio paesaggistico e naturalistico nazionale protetto dall’Unesco.
Il sentiero rappresenta un po’ il “Cammino di Santiago” italiano che parte dalle Dolomiti passando per la Costiera Amalfitana, proseguendo più a Sud lungo la Sila Grande fino a toccare le isole e concludere il viaggio sul massiccio del Gennargentu, dove sorgono i litorali e i borghi più affascinanti di tutta la Sardegna.
“Con il progetto Sentiero Italia abbiamo un sogno, quello di unire l’Italia intera in un grande abbraccio, attraverso la percorrenza a piedi degli straordinari territori che il nostro paese è in grado di offrire non appena si abbandona la strada asfaltata. Al Sud e nelle isole c’è molto entusiasmo – ha raccontato Vincenzo Torti, Presidente del CAI – è chiaro che si sentono uniti e partecipi. Nel 2020 contiamo di coinvolgere le scuole, ogni scuola sarà invitata a percorrere una tappa del sentiero. Vogliamo lanciare questo splendido percorso alle generazioni future”.
Le tappe in Sicilia
In Sicilia sono 29 le tappe individuate in oltre 500 km di cammino, per un totale di più di 13.800 m di dislivello in salita.
Da Trapani a Messina, passando per l’Appennino Siculo, i Monti Peloritani, i Monti Nebrodi, le Madonie; e poi ancora i Monti del Palermitano e quelli del Trapanese, toccando luoghi di grande bellezza, spesso sconosciuti al turismo di massa.
Sul sito del Cai è possibile consultare la mappa su tutto il territorio nazionale.