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il fatto

Operazione Tiffany nel Catanese: 13 finiscono in manette per droga

giovedì 3 Novembre 2022

Otto indagati sono stati condotti in carcere e cinque posti agli arresti domiciliari. Ad altre sei persone è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.

L’indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania e condotta da carabinieri della compagnia di Acireale, tra il febbraio e il luglio 2021, ha fatto luce su uno snodo rappresentato da un bar di Aci Bonaccorsi, sulla rete dei pusher e il sistema di gestione dello spaccio. La cocaina sarebbe stata venduta all’ingrosso, dall’associazione criminale, a 38 euro al grammo, e spacciata anche a casa. Tra le persone indagate disoccupati, ma anche già denunciati per precedenti reati. Ai vertici del gruppo, secondo la Procura distrettuale, ci sarebbero stati Giuseppe Bonanno, Daniele Mangiagli e Francesco Vittorio, che, è la tesi dell’accusa, sarebbero contigui al clan Laudani di Catania e si sarebbero occupati della vendita di partite di cocaina quali grossisti, intrattenendo contatti con soggetti appartenenti ad altre organizzazioni criminali.

In particolare, Bonanno sarebbe stato il capo promotore, Mangiagli avrebbe gestito la compravendita della droga e Vittorio avrebbe curato i contatti con gli acquirenti e le consegne della merce. I carabinieri hanno svelato anche il linguaggio criptico usato dal gruppo come “Africa” o “stella” per indicare la qualità della cocaina e frasi in codice, che alludevano a prodotti di gastronomia venduti nel bar, per organizzare incontri con gli acquirenti, ma anche per indicare le sedi di riunioni fra gli associati. Durante le indagini militari dell’Arma hanno arrestato tre persone e denunciate altrettante.

I carabinieri stimano di avere ricostruito un giro d’affari di almeno 380.000 euro che sarebbero stati immessi nel mercato della droga. L’ordinanza del Gip è stata eseguita da carabinieri della compagnia di Acireale e del comando Provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati dell’Arma presenti nell’isola: la compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento “Sicilia” e nucleo Cinofili.

Le persone destinatarie di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’operazione ‘Tiffany’ dei carabinieri del Comando provinciale di Catania sono:

Stefano Mario Balsamo, di 58 anni; Giuseppe Bonanno, di 33, Sergio Cannavò, di 49, Daniele Mangiagli, di 36; Antonino Sapiente, di 41; Salvatore Sardo, di 69; Santo Vitale, di 58; Francesco Vittorio, di 46. Le persone destinatarie di una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari sono Carlo Frezza, di 55 anni; Emanuele Mauro Sebastiano Guarnaccia, di 38; Marco Maria Nastasi, di 33; Melania Rapisarda, di 27 Carlo Trovato, di 43.

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