“Torna, nella peggiore tradizione palermitana, l’incetta di curriculum di disoccupati unita alla promessa di migliaia di posti di lavoro in fantomatiche cooperative o nelle aziende comunali. Tutte promesse fasulle volte solo a lucrare sulle speranze di tanti giovani. Non è un caso che queste tristi pratiche tornino proprio in casa dei nuovi burattini manovrati da vecchi burattinai”.
Lo ha dichiarato Leoluca Orlando, commentando la notizia di presunte raccolte di curricula da parte di comitati elettorali di candidati al consiglio comunale del centrodestra.
“Non avendo argomenti e proposte – aggiunge il sindaco – possono solo usare le false promesse. In alcuni quartieri di periferia come Cruillas, ma anche nel Centro cittadino, tante segreterie e comitati elettorali si spacciano per centri per l’impiego, prendendo in giro centinaia di giovani. Meno male che qualcuno aveva messo in guardia i propri candidati dal non fare voto di scambio! Mi auguro che le notizie di violazioni così evidenti della normativa elettorale trovino la giusta attenzione da parte degli organi preposti a garantire un sereno e regolare svolgimento della campagna elettorale”.
Immediata la replica del candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli: “Ogni caso sospetto va segnalato. Dobbiamo vigilare tutti per garantire che la campagna elettorale si svolga nel modo più corretto possibile. È indubbio che nel caso si profili un reato, sarò il primo a costituirmi parte civile”.
“È necessaria altresì – aggiunge– che si vigili affinché non vi siano casi di assunzione o promozione all’interno di aziende municipalizzate, affidamenti sospetti, pubblicità istituzionali e cittadinanze onorarie concesse a ridosso dell’appuntamento elettorale. La correttezza va garantita su tutti i piani”.