Ore calde in vista del derby tra Ortigia e TeLiMar. La gara 1, in scena domani alle ore 15, si disputerà alla “Caldarella” e sarà il primo tassello per assegnare il terzo posto di A1. A poche ora dall’inizio del match, ilSicilia.it ha intervistato il capitano dell’Ortigia, Christian Napolitano.
Gli uomini di Piccardo hanno affrontato in semifinale il Brescia, sfoggiando grande carattere già fuori casa, in gara 1. “E’ stata abbastanza pesante – ha detto Napolitano – Ci siamo detti di entrare in acqua e affrontare una delle squadre più forti d’Europa. Non ce l’aspettavamo di fare una partita così. Ad un certo punto eravamo anche pari. Poi è uscito il Brescia“.
Anche avvolti dall’affetto dei propri supporter, in gara 2, i biancoverdi sono rimasti in partita fino all’ultimo: “Il nostro pubblico è sempre caldo e numeroso. Gara 2 era o la vita o la morte e abbiamo dato il massimo. Era difficile andare a gara 3 – aggiunge – ci abbiamo provato. Difficilmente sbagliano queste partite ma non erano pronti a trovare un’Ortigia così battagliera“.
Chiusa la parentesi Brescia, ora la concentrazione è tutta rivolta al TeLiMar: “I derby sono sempre partite a sé. Vorrei smorzare un po’ i toni. Il passato lo conosciamo e adesso deve essere una festa per le siciliane che sono sempre in Europa. Ho visto molto bene il TeLiMar contro la Pro Recco – aggiunge – ma secondo me sono stati un po’ conservativi perché pensavano già alla finale terzo/quarto posto. Sarà una bella battaglia“. Ha dichiarato Napolitano.
Infine, da capitano, un appello ai tifosi: “Spero di vedere le tribune sempre piene. Mettiamo da parte le polemiche – conclude – vogliamo una grande festa“.